In carcere per associazione per delinquere di tipo mafioso

ALESSANDRIA – Dovrà scontare due anni e sette mesi di reclusione e tre di libertà vigilata, Francesco Ietto di 53 anni, pregiudicato, colpito da un ordine di carcerazione. La condanna nei suoi confronti, di oltre sette anni, era stata emessa dal Tribunale di Reggio Calabria nel 2012 ed è divenuta definitiva. Il reato contestato è quello di associazione per delinquere di tipo mafioso, per fatti accaduti in Calabria fino all’anno 2011. Nei confronti dell’uomo, l’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Reggio Calabria ha di conseguenza emesso il provvedimento restrittivo pari a due anni e sette mesi di reclusione, come pena residua ancora da scontare, e a tre anni di libertà vigilata e veniva disposta la sua immediata di carcerazione. L’uomo è stato portato dai Carabinieri del Cristo nel carcere Cantiello e Gaeta per l’espiazione della pena residua.