L’ex Cangiassi nascosto da nuovi pannelli: ecco l’operazione ‘camouflage’

ALESSANDRIA – Il promesso intervento di camouflage del rudere nei giardini della stazione di Alessandria, l’ex Cangiassi, è avvenuta. Da anni l’edificio era un pessimo biglietto da visita per la città e per questo l’amministrazione aveva annunciato un’operazione di abbellimento esteriore, il ‘camouflage’ appunto. Da questo venerdì dunque il degradante spettacolo offerto dall’ex bar lascia spazio a un pannello che richiama il ponte Meier, nuovo simbolo di Alessandria, ma anche piazza Santa Maria di Castello, il Museo del Cappello e il museo di Marengo. A dirigere le operazioni l’art director, Tomaso Serloreti.

“È stata ripulita tutta l’area attorno all’ex Cangiassi – ha spiegato il vicesindaco, Giancarlo Cattaneo – e ora all’interno del rudere non è più possibile entrare. Lo stabile è stato sgomberato da rifiuti e sudiciume e l’operazione di camouflage, partita questa mattina è destinata a terminare entro stasera.“