Confapi riparte con una nuova sede ad Alessandria

ALESSANDRIA – Dopo i problemi degli ultimi tempi, che avevano portato alla chiusura della sezione alessandrina con circa 5 milioni di euro di debito, Confapi è pronta a ripartire nella nostra provincia. Venerdì 1 luglio, infatti, l’associazione delle piccole e medie imprese nel settore industriale inaugurerà la nuova sede in via Trotti 122 ad Alessandria. Una prima parte della giornata sarà privata e verranno eletti il nuovo Presidente e il consiglio direttivo, mentre dalle 18,30 la sede sarà aperta al pubblico.

“Alessandria non aveva più una rappresentanza dalla fine del 2014 e il Presidente nazionale, Maurizio Casasco, ci ha chiesto se volessimo colmare il terreno perduto aprendo spostandoci da Torino ad Alessandria e quindi abbiamo aperto questa nuova sede”, ha commentato Antonino Giustiniani, futuro Presidente dell’associazione a sostituire il Cavaliere Filiberto Martinetto. Ha poi continuato: “Ripartiamo da 150 aziende che hanno voluto credere in noi. Per il 50% sono aziende che operano nel settore metalmeccanico, la restante metà opera nei settori industriali quali tessile, chimico, edilizia e legno. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, il 40% delle aziende si colloca nell’alessandrino e valenzano, un 30% nel casalese, mentre le restanti nel tortonese, ovadese e acquese”.

L’obiettivo, impostato su base triennale, è quello di arrivare a 250 aziende rappresentate entro il 2018, rilanciando le piccole e medie imprese e ricostruendo un’immagine scalfita dai problemi degli anni passati. Confapi vuole dunque “colmare un deficit economico”, aiutando le aziende a investire e accedere alle fonti finanziarie necessarie per sopravvivere. Perché, come sostiene Confapi, la crisi non è ancora finita e le aziende hanno bisogno di tempo e supporto.