Ancora troppo scarsa l’attenzione per pedoni e ciclisti

ALESSANDRIA – Alessandria, negli ultimi anni, ha dimostrato di non essere una città troppo attenta a ciclisti e pedoni. La considerazione nasce leggendo i dati Istat sulla mobilità urbana. I numeri fotografano l’evoluzione dal 2008 al 2014. Sul fronte piste ciclabili la situazione è ferma da 3 anni. Per 100 km quadrati ce ne sono 27 assegnati alle bici. Un bel salto in avanti compiuto rispetto al 2011, quando i km erano 15,7, ma da quella data, fino al 2014 non si è mosso più nulla. In termini assoluti ad Alessandria, complessivamente, i km di piste ciclabili sono 55. Anche in questo caso i numeri sono rimasti impalati dal 2011.

Scendere dalla bici per percorrere la città a piedi non cambia si molto la sostanza perché anche la disponibilità degli autobus è in calo. Ad Alessandria nel 2008 erano 82,5 ogni 100 mila abitanti. Il numero era salito a 84,3 nel 2009 e a 90,4 nel 2010 per arrivare alla punta di 91,7 nel 2012 e 2013. Poi però, nel 2014, la disponibilità dei mezzi pubblici è calata di nuovo ed è arrivata a 89,5. Le brutte notizie sono mitigate da una maggiore sensibilità rispetto all’inquinamento. Dal 2012 il parco dei mezzi pubblici si è arricchito di veicoli ecologici. Gli autobus a metano o gpl, nel 2014, rappresentavano infatti il 29,8% del totale dei mezzi utilizzati.

Buone notizie anche per quanto riguarda gli incidenti stradali mortali ogni 100 mila abitanti. Sono calati quelli sulle strade urbane, passati da 3,35 del 2012 a 2,13 nel 2014. Nessun incidente mortale invece sulle autostrade del territorio, mentre nel 2014 sono stati 3,20 sulle strade extraurbane.