29 Giugno 2016
22:00
Dalla collaborazione tra Disit e Aso nasce un nuovo corso di laurea
ALESSANDRIA – E’ sempre più forte la collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera di Alessandria e il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale. Già da alcuni anni l’Aso e il Disit hanno unito le forze in tema di ricerca. Proprio mercoledì sono stati infatti consegnati gli attestati ai due gruppi di studenti del corso di Laurea Magistrale in Biologia che hanno partecipato agli incontri tenuti dai professionisti dell’Ospedale di Alessandria, in particolare sull’antibiotico-residenza e sulla tossicologia. Gli otto universitari, ormai prossimi a discutere le tesi di laurea, sono però solo l’ultimo gruppo, in ordine di tempo, ad aver perfezionato il loro percorso di studi “approfittando” anche dell’esperienza dei professionisti dell’Azienda ospedaliera di Alessandria. Da circa due anni, infatti, la struttura Formazione e Promozione Scientifica dell’Aso, diretta da Antonio Maconi, ha iniziato a coordinare l’attività scientifica aziendale con quella del Disit e, dopo la positiva esperienza dei gruppi di ricerca, la collaborazione sta ora per fare un importante passo avanti proprio sotto il profilo didattico. In autunno verrà infatti siglata una nuova convenzione per attivare dall’anno accademico 2017/2018 una Laurea Magistrale in Biologia con curriculum biomedico. Speciali docenti di questo corso del Disit saranno proprio i professionisti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria tra cui almeno un esperto in microbiologia clinica, oncoematologia e patologia clinica.
La maggiore interazione tra le due realtà, ha spiegato Antonio Maconi, permetterà all’Azienda Ospedaliera di “rafforzarsi” sotto il profilo scientifico e aumentare quindi lo spettro di opportunità in occasione di bandi, sia regionali che europei. Per essere competitivi, ha sottolineato il responsabile della struttura dell’Aso, bisogna infatti avere al fianco partner sempre più qualificati come è il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale diretto dal Professor Leonardo Marchese. Il Disit, ha ricordato, è già in prima linea in tema di ricerca, in particolare per quanto riguarda lo studio di nuovi principi antitumorali e di nuove sonde diagnostiche o in campo della bioinformatica e dopo i risultati ottenuti in questi campi ha ora sviluppato un forte interesse per il settore biomedico. Da qui, ha aggiunto, Roberto Barbato, Prorettore alla Ricerca dell’Università del Piemonte Orientale e Presidente del Corso di Studio di Biologia, è nata l’idea di avvalersi delle competenze dei professionisti dell’Ospedale di Alessandria per attivare un nuovo corso di laurea. In attesa di vedere salire “in cattedra” i medici, già il prossimo 7 luglio Aso e Disit si confronteranno intanto durante il primo di una serie di incontri finalizzati a condividere le reciproche conoscenze e puntare i riflettori anche sui risultati già conseguiti grazie alle collaborazioni portate avanti in questi anni. Un lavoro, come sottolineato dal Direttore Generale dell’Aso di Alessandria, Giovanna Baraldi, che ha dato “un valore aggiunto ad entrambe le realtà” e ha rappresentato un altro importante passo per trasformare l’ospedale in “un laboratorio di formazione professionale“. L’incontro “Disit e Azienda Ospedaliera: attualità e prospettive di una collaborazione al servizio del paziente” sarà però anche una sorta di trampolino di lancio per tutte le future iniziative che rafforzeranno il lavoro di squadra di Aso e Disit.
Nella foto di copertina Eliana Caridi, Antonella Larota, Monica Bisio, Fabio Chiariello, Andrea Pesce, Alessandra Cirafisi, Maria Vittoria Sacchi, Federica Ravetti, gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Biologia che hanno partecipato agli incontri promossi dal professor Mauro Patrone del Disit e tenuti da Andrea Rocchetti e Vincenza Bianchi dell’Aso.
Tatiana Gagliano