5 Luglio 2016
22:00
Treni soppressi “senza troppe spiegazioni”. I pendolari di Alessandria dicono “basta”
ALESSANDRIA – E’ amareggiata e arrabbiata, ma Federica non vuole accettare passivamente i disservizi che da alcuni giorni patiscono i pendolari di Alessandria. Abituati a dover fare i conti con ritardi, i viaggiatori della linea Trenord per Milano Porta Genova ora scontano improvvise soppressioni dei convogli, oltretutto comunicate male e all’ultimo minuto. Il 4 luglio, ha raccontato Federica, il treno delle 7.28 da Alessandria è stato soppresso “senza troppe spiegazioni“. Stessa sorte anche per il convoglio in partenza alle 18.08 da Milano Porta Genova. Dopo l’odissea di lunedì, martedì mattina un nuovo disservizio con il treno delle 7.28 fermato appena raggiunta la stazione di Mortara. Risultato: per due giorni consecutivi, ha denunciato Federica, i pendolari di Alessandria sono arrivati al lavoro con più di mezz’ora di ritardo. “La situazione è veramente grave, se Trenord può permettersi di cancellare treni essenziali per il trasporto di studenti e lavoratori vuol dire che nessun servizio minimo è garantito. Sono amareggiata e arrabbiata per quanto sta succedendo, spero che informando anche con una semplice mail si possa fare qualcosa per non rassegnarsi a una mancanza di servizi continua”.