Autore Redazione
mercoledì
6 Luglio 2016
03:30
Condividi
Cronaca

In Kenya un canestro e un pallone da basket per regalare un sorriso: la storia di coach Fabio Pozzi

In Kenya un canestro e un pallone da basket per regalare un sorriso: la storia di coach Fabio Pozzi

MALINDI/KENYA – In Africa c’è una scuola che si chiama “Sorriso”, tabasamu in lingua swahili. Tra i tanti volontari dell’associazione Solidarietà Kenya Onlus che dall’Italia contribuiscono a donare momenti di serenità ai 300 bambini keniani c’è anche Fabio Pozzi. L’allenatore della squadra di basket femminile del Castelnuovo Scrivia ha deciso di costruire nel villaggio di Majengo, a 20 chilometri dalla città di Malindi, un campo di pallacanestro.

Grazie al contributo della società sportiva della provincia lo scorso anno sono arrivati in Africa palloni e pettorine, oltre a canestri e tabelloni. A supporto dell’iniziativa anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. “La superficie, però, era in terra battuta” ha sottolineato a Radio Gold lo stesso Fabio Pozzi “per questo abbiamo avviato una raccolta fondi e, lo scorso aprile, è stato gettato il cemento. A metà luglio, poi, tornerò in Kenya per rifinire il campo con le linee. La mia intenzione è portare anche qualche manuale sul basket scritto in inglese così da “formare” sulle regole di questo sport i maestri del posto. Al di là di questo, comunque, già l’aver portato dei palloni ha portato grande gioia tra i piccoli della scuola. Dal lunedì al venerdì ci sono i bimbi dai 3 ai 10 anni, mentre al sabato e la domenica le porte sono aperte anche ai ragazzi più grandi.” 

Condividi