14 Luglio 2016
08:02
Quattro medici in rapporto di esclusività non dichiarano 767 prestazioni all’Asl
TORTONA – La Guardia di Finanza di Tortona ha portato a termine un’importante attività operativa per chiarire la posizione contabile di alcuni medici del distretto dell’Asl tortonese in regime di intramoenia, ossia in rapporto di esclusività professionale con l’Azienda sanitaria di appartenenza. Annualmente la Guardia di Finanza di Tortona effettua verifiche contabili nel settore sanitario ma quest’ultima indagine, per la prima volta, ha confrontato tutta la certificazione sanitaria contenuta nei fascicoli di patenti o concessione di porto d’arma con le comunicazioni fatte mensilmente dai medici dell’Asl. I riscontri effettuati dai finanzieri del Nucleo Operativo di Tortona, guidati dal Tenente Salvatore Stella, hanno così permesso di individuare nella mole di certificazioni ben 767 prestazioni sanitarie mai comunicate da quattro medici dell’Asl tortonese all’ufficio Business Unit Libera Professione di Acqui Terme. Le oltre 700 prestazioni, per un totale di oltre 31 mila euro, hanno causato una mancata entrata per il Sistema Sanitario Nazionale quantificata dalle Fiamme Gialle in oltre 8 mila euro. Visto il rapporto di esclusività professionale, i medici avrebbero infatti dovuto girare all’Asl di appartenenza la prevista percentuale per ognuno di quei certificati, che normalmente hanno un costo che oscilla tra i 30 e i 50 euro. Terminate le indagini, la Guardia di Finanza di Tortona è stata informata sia l’ASL, per i provvedimenti di competenza, sia la Procura della Corte dei Conti di Torino in merito al danno erariale accertato.