24 Luglio 2016
22:00
Da 25 anni sul nostro territorio, ora la Dimsport arriva anche in USA
SERRALUNGA DI CREA – Da 25 anni sul territorio della provincia di Alessandria, l’azienda Dimsport di Serralunga di Crea ha deciso di farsi un regalo a stelle e strisce. Dopo essersi espansa in Spagna, Turchia e Brasile, ora Dimsport ha aperto una filiale commerciale anche in Ohio, negli Stati Uniti, una scelta strategica per servire il mercato americano e canadese. Specializzata nell’elaborazione dei motori e nella loro ottimizzazione per scopi professionali, Dimsport è diventata leader di una nicchia di mercato, il tuning elettronico nel settore automotive, sempre più in espansione soprattutto all’estero, dall’Europa al Sudamerica.
“Con Dimsport North America prosegue un percorso di globalizzazione del nostro marchio” ha dichiarato il cda di Dimsport “ma la nostra soddisfazione non si limita di certo all’aver piantato una nuova bandierina sul mappamondo: l’impegno di referenti qualificati negli Stati Uniti ci permetterà di accontentare in modo più puntuale le crescenti richieste del mercato americano, dove è vivo l’interesse per il tuning elettronico per l’ottimizzazione di prestazioni, consumi e piacere di guida. Ora Dimsport può giocarsi una carta in più e proporsi con credibilità a una clientela esigente come quella che opera oltreoceano”.
La sede di Dimsport in provincia di Alessandria conta circa 70 dipendenti, con molti under 40. Proprio a Serralunga di Crea, il prossimo 10 settembre sarà celebrato il 25esimo anniversario alla presenza di clienti e partner.
“A fare la differenza è stato lo spirito pionieristico con cui è stata affrontata questa avventura dai primi soci, nel 1991” ha sottolineato a Radio Gold Alessandro Spinoglio, addetto alla comunicazione “questo ha creato un importante gap di vantaggio sulla concorrenza. 25 anni si cominciava a parlare di calibrazione sui motori ma era argomento di pochissimi esperti del settore . Chi ha investito ci ha visto lungo e ora il marchio Dimsport è spendibile in tutto il mondo.”