Il latte di pecora della Val Borbera conquista la Russia e Hong Kong

MONGIARDINO LIGURE – Che cosa ci fanno cinque cesti colmi di formaggio italiano di altissima qualità a Hong Kong? Sono i formaggi Montèbore che l’azienda alessandrina Vallenostra ha prodotto grazie alla campagna “AAA: pecora da Montèbore cerca famiglia adottiva pari requisiti”. Dall’Estremo Oriente alla Russia, il Montèbore, unico al mondo e prodotto in Val Borbera, sta conquistando tutti, con ottimi scenari per l’export.

Grazie all’iniziativa, adesso gli appassionati, con solo 100 euro all’anno, possono adottare una pecora e garantirsi un’eccellenza del nostro territorio. In cambio, riceveranno un cesto carico delle forme del migliore Montèbore e altre produzioni dell’azienda Vallenostra. Ma non è finita. Perchè potranno anche assaporare un ottimo pranzo all’agriturismo Vallenostra, a Mongiardino Ligure, e avranno l’occasione di vedere la pecora adottata. Quest’anno il pranzo si è tenuto il 31 luglio, ed era presente proprio il ristoratore italiano che ha deciso di portare il Montèbore nella sua attività ad Hong Kong.

“Abbiamo cominciato nel 2004” ha detto Roberto Grattone della cooperativa Vallenostra “acquistando le pecore per avviare la produzione di latte e formaggi. Di solito il latte di pecora scarseggia, e quindi abbiamo subito deciso di attivare la campagna delle adozioni, che con il tempo si è espansa fino ad arrivare nei ristoranti di Hong Kong e in Russia. Attualmente abbiamo 200 pecore, produciamo Montèbore ma anche altre 7 o 8 tipi di formaggi tipici, tutti a latte crudo di mucca, capra e pecora. Inoltre abbiamo salumi e ortaggi, ma li utilizziamo soprattutto per il consumo del nostro agriturismo a Mongiardino”.

L’azienda, che opera nelle valli Borbera e Curone, continua a crescere. Attualmente è l’unica produttrice al mondo del Presidio Slow Food Montèbore, ma, ha affermato Grattone, “abbiamo bisogno di più pecore perché in inverno non riusciamo a garantire il latte necessario. Per questo motivo, stiamo stimolando nuove attività nel territorio in collaborazione con altre aziende”.

Nel frattempo, il duro lavoro comincia a dare i frutti. Il Montèbore continua ad aprirsi all’estero senza temere le sfide più azzardate a tavola. Sono due le ricette in cui questo formaggio fa da padrone. La prima è la salsa di Montèbore: noce di burro sciolta nel latte con aggiunta del Montèbore a pezzetti. La seconda, invece, è il risotto al Montèbore e crema di zucca: la zucca cotta e frullata, aggiunta al formaggio e al risotto tostato, con un pizzico di tartufo, daranno un piacere e un gusto unico, che parla alessandrino.