9 Agosto 2016
06:53
La valenzana Martina splendida Miss Bellezza. Sfiorato il concorso di Jesolo
VALENZA – Martina Invernizzi, 23 anni, di Valenza è Miss Rocchetta Bellezza ed è la seconda classificata al concorso di bellezza che si è tenuto a Giaveno domenica. La prima classificata è stata la biellese Teresa Taurisano, 24 anni, nuova Miss Cinema Piemonte e Valle d’Aosta, titolo, che vale l’accesso alle prefinali nazionali di Miss Italia.
La giovane valenzana ha partecipato per la seconda volta nella sua vita al concorso, come ha spiegato a Radio Gold: “ho deciso di partecipare a questo concorso per la seconda volta, perché voglio mettere alla prova me stessa e magari, chi lo sa, può portarmi fortuna. Cinque anni fa avevo appena 18 anni, ma la giovane età mi ha un po’ penalizzato a mio avviso. Ora mi sento più matura con tanta voglia di fare!“
Che questi concorsi siano vere e proprie sfide, come nella vita, lo riconosce anche Martina, al di là degli abbracci o dei sorrisi, spesso di circostanza, delle altre concorrenti: “in questo concorso esiste un po’ di competizione, sarei falsa ad ammettere il contrario, anche perché tutte cerchiamo di raggiungere lo stesso obiettivo: le prefinali di Jesolo. Nonostante ciò si stringono rapporti forti con poche persone e io per come sono caratterialmente ho stretto amicizia ovviamente con poche ragazze per le quali faccio il tifo!”.
Il titolo di miss Bellezza Rocchetta è già un gran traguardo ma purtroppo non permetterà di approdare alla fase finale: “la fascia di seconda classificata per ora non mi servirà a molto, perché solo la prima classificata accede a Jesolo, quindi incrociamo le dita,sperando di potermi classificare”.
Nel frattempo Martina ha le idee chiare sul suo futuro: “il mio sogno nel cassetto è quello di realizzarmi nella mia vita privata e nell’ambito lavorativo, magari con una famiglia”. Ma il pensiero alle lunghe falcate sulle passerelle rimane sempre anche perché “comunque non è faticoso fare la Miss, bisogna essere sempre se stesse portandosi dietro tanta umiltà!”.