Autore Redazione
venerdì
26 Agosto 2016
03:40
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Cronaca - Alessandria

Terremoto in Centro Italia: gara di solidarietà anche nel nostro territorio tra raccolte fondi, vestiti e cibi

Terremoto in Centro Italia: gara di solidarietà anche nel nostro territorio tra raccolte fondi, vestiti e cibi

AGGIORNAMENTO ORE 12.50: un motivo in più per visitare il Museo Borsalino e il Marengo Museum di Alessandria. Il Comune di Alessandria e Asm Costruire Insieme hanno stabilito che gli incassi di domenica saranno devoluti alla popolazione del centro Italia.Riteniamo importante accogliere la proposta che coinvolge principalmente i musei statali, mettendo a disposizione di chi sta subendo questa enorme tragedia, il patrimonio culturale cittadino.”

Il Museo Borsalino e il Marengo Museum saranno aperti domenica dalle 15 alle 19.

PROVINCIA – Prosegue la gara di solidarietà per la popolazione terremotata del centro Italia. Il primo e più semplice modo per dare il proprio contributo, come ha ricordato lo stesso capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, è l’sms al 45500, per devolvere 2 euro. È possibile donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. Il servizio è attivato con gli operatori nazionali Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, CoopVoce, Wind e Infostrada, TWT, CloudItalia e PosteMobile. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma. 

Anche nei nostri territori, l’ANCI coordina le iniziative dei singoli Comuni: i versamenti possono essere destinati al conto corrente intestato ad ANCI, con causale ‘Emergenza terremoto centro Italia’. Queste le coordinate IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129. 
Tra le tante le iniziative organizzate nel nostro territorio ricordiamo la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, alimenti per l’infanzia e vestiti nelle varie sedi della Croce Rossa Italiana. In particolare quella di corso Lamarmora 40, ad Alessandria, a Tortona in corso Repubblica 31, o a Castelnuovo Scrivia, in corso Lamarmora. Nella sede dell’Avis di Valenza attivo un altro punto di raccolta, coordinato anche dalla Croce Rossa locale in viale Manzoni 6.
Ad Acqui Terme, poi, è presente in Piazza Italia una tenda della Protezione Civile per raccogliere beni di prima necessità.
Come comunicato dall’amministrazione di Alessandria la Protezione Civile della città si è prontamente messa in contatto con la Protezione Civile della Regione Piemonte da cui attende indicazioni e i volontari hanno subito dato la loro disponibilità. La Regione Piemonte ha confermato la disponibilità di tecnici rilevatori per valutare l’agibilità degli edifici e ha preparato i propri moduli di assistenza alla popolazione completamente autosufficienti, per il supporto a un totale di 500 persone. Contatti stretti con la Protezione Civile Regionale anche dal Comune di Ovada. Alla Protezione Civile della Regione Piemonte, pur in allerta, non è stata richiesta sino ad ora una partecipazione nelle opere di soccorso, escluso per le attività delle squadre cinofile piemontesi occupate per la ricerca sotto le macerie.
Tutte le informazioni in merito sono comunicate in tempo reale sulla pagina Facebook del Coordinamento Provinciale di Protezione Civile di Alessandria. 
Tante, inoltre, le associazioni che hanno deciso anche di devolvere fondi, oltre che raccogliere beni. Tra queste c’è Vinile Alessandria: domenica, in occasione della vendita al teatro Comunale di Alessandria del disco Primavera Beat 2007/2009 per 10 euro, l’intero ricavato verrà versato sul conto corrente della Croce Rossa Italiana.
Infine ci sono i ristoranti o le tavole calde, coinvolte nella promozione solidale degli spaghetti all’Amatriciana: l’idea del food blogger Paolo Campana di destinare 2 euro per ogni piatto ha avuto una enorme eco a livello nazionale. Rilanciata anche dal re di “Slow Food” Carlin Petrini, in provincia di Alessandria ha visto lo chef Beppe Sardi, del ristorante alessandrino il Grappolo, in via Casale, proporre i famosi spaghetti da oggi e per tutto settembre a 10 euro, destinati tutti al Comune di Amatrice. Sull’esempio di Beppe Sardi anche altre realtà come il Bar Alessandrino di piazza Garibaldi e anche il ristorante pizzeria Pachanga di Quattordio, in via Stazione 1, con la proprietaria che ha sottolineato l’iniziativa sulla nostra pagina Facebook. 2 euro per ogni amatriciana gustata dai clienti saranno devoluti ad Amatrice anche dal Ristorante Braceria La Casta, a Castellazzo, in strada Oviglio. 

 

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