19 Settembre 2016
22:00
Il 23 ottobre la consegna degli “Oscar del Successo” a sei imprenditori della provincia
ALESSANDRIA – Verranno consegnati domenica 23 ottobre nella sala congressi di Palazzo Monferrato, ad Alessandria, gli “Oscar del successo 2016″ ai sei professionisti che con le loro attività in campo nazionale e internazionale hanno dato lustro alla provincia. La giuria di questa 46a edizione ha deciso di premiare Alberto Luparia di Casale, titolare della distilleria Magnoberta, Fabio Rossello di Alessandria , presidente di Cosmetica Italia, il produttore televisivo Fabiano Vandone di Alessandria, il gioielliere Giuseppe Picchiotti di Valenza, Giuseppe Perrone di Alessandria per il vision design e l’attore cabarettista Alberto Patrucco di Casale Monferrato.
I sei vincitori sono stati scelti da Regione Piemonte, Fondazione Cassa Risparmio Al, Camera di Commercio, Città di Alessandria, Confederazione Nazionale Artigiani e Palazzo del Monferrato, sulla base delle segnalazioni arrivate dalle redazioni di giornali della provincia e della regione.
Alla cerimonia di consegna del Premio, come sempre curata dall’ideatore del premio Paolo Vassallo e dall’associazione culturale “Suol d’Aleramo” potranno partecipare liberamente tutti i cittadini. La serata, al via dalle 17 nella Sala Congressi di Palazzo Monferrato, in via San Lorenzo 21 ad Alessandria sarà presentata da Luciano Tirelli.
Motivazioni dei sei premiati all’Oscar del Successo 2016.
Alberto Luparia di Casale Monferrato. “Oscar per la Distilleria”
La Magnoberta, una delle realtà economiche più prestigiose e stimolanti di Casale nasce nel 1918. La piccola Azienda si distingue per le prime preparazioni di Grappa e liquori a base di erbe sapientemente selezionate e messe in infusione secondo antiche ricette segrete, ancor oggi realizzate immutate da allora. Nel 1949 la Magnoberta si trasferisce nell’attuale sede, un moderno complesso di 16 mila mq. alle porte di Casale, che con continuità viene aggiornato e ampliato sviluppando l’impianto di distillazione che da allora è tenuto all’avanguardia, specialmente grazie ad un innovativo sistema ideato da Alberto Luparia che ancora oggi permette di recuperare le vinacce esaurite con massimo beneficio per l’ambiente. Oggi come sempre è il Mastro Distillatore il vero artefice del procedimento di estrazione della Grappa: attento alle caratteristiche delle vinacce che arrivano in Azienda durante la vendemmia, conoscitore delle migliori sfumature che ogni vitigno può esprimere, con competenza e attenzione riesce ogni anno a estrarre il meglio, il cuore del prodotto. Alberto Luparia rivoluziona la produzione puntando sulle Grappe di Monovitigno e portando sul mercato le migliori uve aromatiche del Piemonte, dal Moscato di Canelli alla Malvasia di Casorzo, prodotte con il suo metodo esclusivo. Nella Magnoberta si susseguono le generazioni: Roberta, Andrea e Valeria con passione e competenza si dedicano allo sviluppo e alla promozione del prodotto Grappa. A partire dal 2004 la cantina di invecchiamento è ulteriormente ampliata con botti di rovere di Slavonia, fino ad arrivare ad una capacità di 150 mila litri. La Magnoberta è un unicum nel suo settore: qui infatti sono nate Grappe inimitabili elevate fino a 20 anni in botti di legno, come la pluripremiata ”Patrimonio” Grappa del Monferrato. Oggi a quasi cento anni dalla nascita dell’Azienda, la famiglia Luparia prosegue con l’entusiasmo di sempre nel mondo della distillazione dove, senza dubbio, è un numero uno.
Alberto Patrucco di Casale Monferrato. “Oscar per lo Spettacolo”. Alberto Patrucco è nato per essere sul palcoscenico. Quando i bambini frignano lui cantava con voce asciutta e impostata le canzoni in voga del momento nei vari concorsi canori nazionali che lo vedevano immancabilmente vincitore. Ha subito fatto sul serio studiando musica e diventando un ottimo pianista accompagnatore di sè stesso. Ritmo e musicalità sono stati fondamentali quando decide di fare spettacolo fino a diventare uno dei più interessanti protagonisti del cabaret con Enzo Iacchetti, tanto per citarne uno. Debutta ufficialmente nel 1976 al Teatro Cabaret La Bullona a Milano proponendo una vincente formula fatta di monologhi e ballate eseguite al pianoforte e alla chitarra, per raccontare storie con parole e canzoni, per lo più umoristiche. Inizia un’intensa attività in molti locali milanesi, e di successo in successo passa, applauditissimo in tutte le tv private. Ricordiamo in particolare “DEDICOMANIA”, un programma comico ispirato al vivace mondo delle radio libere; ormai tutta l’Italia lo vuole e lui non si fa pregare presentando, con uno stile personale e inconfondibile tutti i generi dello spettacolo leggero. Sono quelli gli anni di “GIRA LA TERRA GIRA”, ”SUPERFLUOMANIA”, “KITSCH BOOM”, “PESI MASSIMI”. Passaporto per i trionfi di “ZELIG”, “COLORADO CAFE’”, “FUNARI NEWS”, “BALLARO’” per giungere a “XLOVE” su Italia Uno e alla prestigiosissima partecipazione alla Trentesima Rassegna della Canzone D’Autore, organizzata dal club Tenco. Alberto Patrucco ha pure il grande merito, tra gli altri, di aver interpretato da par suo, Georges Brassen in un CD memorabile che fa rinascere con tanta commozione il più grande artista francese del secolo scorso. L’artista casalese ottiene un grandissimo meritato successo con “NECROLOGICA” (Foschi editore), un “libro lapidario”, una moderna antologia di Spoon River in salsa umoristica arricchita dalle illustrazioni di Sergio Staino e un raffinato CD musicale. Alberto Patrucco tra un’apparizione televisiva e un appuntamento radiofonico si esibisce anche con la grande cantante monferrina Andrea Mirò, Enrico Ruggeri, Ricky Gianco, Enzo Iacchetti, autentici fuori classe dello spettacolo italiano.
Giuseppe Perrone di Alessandria. “Oscar per Vision Design”.
Giuseppe Perrone, alessandrino di nascita, dà vita in questa città a un gruppo di lavoro, lo “Studio Due”, tra i primi con questo indirizzo che ormai sta per celebrare 40 anni di attività. Lo Studio è dotato di una sinergia professionale e di snellezza di procedure operative che permettono di affrontare e controllare in tempo reale, seguendo i dettami del codice deontologico della professione, lo sviluppo e la gestione degli incarichi affidati. Con un’attività raffinata e completa lo Studio fornisce prestazioni che individuano anche metodologie di lavoro ad alta specializzazione. Tutto a livello ottimale. Questo Studio all’assoluta avanguardia, cura il Vision Design di piccole, medie e grandi realtà imprenditoriali, attua strategie di brand, collabora alla realizzazione di progetti a livello europeo e fornisce consulenze e prestazioni anche per lavori destinati a target non solo nazionali: da ricordare la partecipazione a eventi per promuovere la seta italiana nel mondo che ha coinvolto prestigiose industrie seriche nazionali con studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera e gli uffici ICE di Roma e Pechino. L’attività dello Studio coinvolge pure importanti realtà alessandrine: ci piace citare in questa sede Paglieri spa, Selectiva spa, Vendorafa Lombardi e il grande enogastronomo, valorizzatore del nostro territorio, Paolo Massobrio che con interventi di design territoriale promuove la nostra terra fino alla recente apertura verso il Giappone. Lavori dello Studio si trovano al Beaubourg nell’archivio della Grafica europea e al Museo di Arte contemporanea di Hiroshima. Nella prassi lavorativa dello Studio si considerano aspetti etici, ecologici, ambientali, utilizzati quali valori pregnanti. Non va dimenticato che Giuseppe Perrone dal 1983 è membro, quale professionista, dell’AIAP, associazione italiana design della comunicazione visiva e del Beda, Bureau of European Designers Association quale Product Designer e Graphic Designer e dal 2005 della TAU Visual, associazione nazionale fotografi professionisti.
Giuseppe Picchiotti di Valenza “Oscar per la gioielleria”. La storia di Picchiotti, azienda conosciuta in tutto il modo per la produzione di alta gioielleria, inizia mezzo secolo fa a Valenza, città dell’oro dove lavorano i più raffinati artigiani del settore. Nel 1967 Giuseppe Picchiotti, fondatore dell’omonima maison, apre il suo atelier dove, ancora oggi, vengono prodotte le esclusive creazioni dal gusto raffinato e classico, sapientemente interpretate per moderni amatori. L’intera produzione è unicamente creata nella sede valenzana assicurando un eccellente e stretto controllo di qualità. Giuseppe Picchiotti, che all’età di 13 anni aveva già una chiara visione della gioielleria, nonostante l’opposizione della famiglia che avrebbe voluto vederlo medico, comincia un lungo apprendistato di orefice. Oggi Picchiotti è mondialmente riconosciuto come uno dei più importanti conoscitori di diamanti e pietre preziose, e, insieme alla sua famiglia costituisce un versatile gruppo multi-generazionale che dirige la sua leggendaria impresa. Ogni membro della famiglia si occupa di un aspetto specifico dell’azienda contribuendo al suo incredibile successo. La spilla Rosa è una creazione molto speciale disegnata e prodotta per la prima volta nel marzo del 1967 e ha portato Picchiotti nell’olimpo dell’alta gioielleria. Il successo di questa spilla, icona del brand, ha ispirato la creazione di una vasta gamma di rose interpretate nelle maniere più svariate: anelli in diamanti e pietre preziose colorate, orecchini e importanti collier. Tale collezione rende omaggio al glorioso passato di Picchiotti e continua ad essere fonte d’ispirazione per le creazioni future. Anche l’attuale collezione Flora e Fauna, costituita principalmente da fiori e volatili, s’ispira alle meraviglie della natura e ha reso Picchiotti famoso per la sua capacità di riprodurre la bellezza della natura stessa e renderla viva con un incredibile assortimento di spille colorate, un vero tributo alle pietre preziose e allo splendore della natura.
Fabio Rossello di Alessandria. “Oscar per il Management”. Fabio Rossello, imprenditore, nato nel 1961, socio ed Amministratore Delegato della Paglieri S.p.A., è anche il Presidente di Cosmetica Italia, l’associazione nazionale delle imprese cosmetiche, partner della più importante fiera di settore, Cosmoprof, che si svolge a Bologna, New York, Las Vegas ed Hong Kong. E’ inoltre C.E.O. della Selectiva Spa e della Paglieri U.S.A. Inc di New York. Fa parte della Giunta e del Direttivo di Federchimica. Ha una figlia, Ginevra, nata nel 1996. Personaggio a tutto tondo, Fabio Rossello, alessandrino Doc, ha frequentato il liceo scientifico G. Galilei, si è laureato in Ingegneria Elettronica con specializzazione in telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino e poi ha conseguito il Master in Business Administration prima di entrare in Paglieri nel 1988. Tra i suoi principali interessi extra lavorativi spiccano l’etica, la leadership, ed il rapporto tra scienza e fede. Su questi temi ha partecipato come relatore a convegni nazionali ed internazionali e tenuto numerose lezioni presso Università ed Istituzioni giungendo a collaborare alla stesura di alcuni volumi fino al suo ultimo libro pubblicato nel 2013 “Leadership e consapevolezza” : un percorso alla ricerca della leadership ideale tra storia, filosofia e post-normale. Ha poi importanti e nobili interessi come il sostegno delle persone bisognose e malate, in particolare verso l’associazione nazionale sclerosi multipla AISM, anche attraverso il Rotary di cui è stato Governatore nell’anno 2013-2014 e di cui è Grande Benefattore. Parla correntemente inglese, francese e spagnolo, e possiede ambite certificazioni quali istruttore di immersioni subacquee, licenza di pilota di aereo mobili di aviazione generale, patente illimitata per barche a vela e a motore, licenza di radio amatore internazionale con nominativo, diplomato per il primo soccorso, la rianimazione cardio polmonare e la somministrazione di ossigeno. Appassionato fin dall’infanzia all’Illusionismo collabora a livello internazionale alla promozione dell’arte magica con i più importanti artisti del settore.
Fabiano Vandone di Alessandria. “Oscar per le Produzioni Televisive”.
Fabiano Vandone, abbandonata l’attività agonistica come pilota, mette a frutto le competenze tecniche acquisite nel Motorsport dedicandosi alla divulgazione con la computer grafica 3D. Nasce così la “Vandone Film”, una realtà unica non solo nel panorama alessandrino ma a livello internazionale. Tecnologia sofisticata, specialisti di alto profilo, un know-how unico nel campo del Motorsport, rendono la Vandone Film l’azienda di riferimento per la realizzazione di animazioni in computer grafica 3D applicate alla Formula Uno, alla Moto GP, al Motorsport in genere e per le aziende leader nel settore automobilistico quali Ferrari, Pirelli, Magneti Marelli. Fabiano Vandone, commentatore tecnico per Tele+ e in seguito per Rai, cambia il modo di raccontare la Formula 1, rendendo comprensibile e accessibile a tutti una tecnologia complessa attraverso animazioni 3D che svelano i segreti più intimi delle monoposto da corsa. Dopo gli inizi da “solista” Fabiano Vandone, animato da eccezionale spirito imprenditoriale, decide di fondare lo “Studio Vandone”. Vero e proprio Talent Scout, ingaggia sul territorio alcuni professionisti d’eccellenza e soprattutto seleziona giovani da far crescere. Nel giro di pochi anni lo “Studio Vandone” diventa una vera e propria azienda con un fatturato in continua crescita e un parco clienti che aumenta di anno in anno. Nel 2013 è tempo di cambiare nuovamente. L’accordo con SKY Italia per il nuovo canale SKYSportF1HD rappresenta il momento giusto per una nuova evoluzione. Nasce la “VANDONE FILM”, che contempla un nuovo dipartimento per la produzione televisiva in grado di fornire contenuti “chiavi in mano”: dall’idea al programma pronto per la messa in onda. Tra le produzioni dell’azienda: HIGHTECH, in onda per il quarto anno su SKYSportF1HD, magazine televisivo che analizza la Formula Uno del passato e di oggi, scritto e realizzato negli studi alessandrini dell’azienda. GP CONFIDENTIAL magazine televisivo in lingua inglese, in onda per il secondo anno in 75 paesi in tre continenti: Europa, Asia e Americhe. Oggi la Vandone Film conta uno staff fisso di 15 persone – in buona parte nato e cresciuto professionalmente in azienda – e di una rete di collaboratori tra cui autori, giornalisti, registi. Nuovi progetti sono in cantiere, nuove idee, nuove tecnologie e soprattutto porta sempre aperta ai giovani talenti.