Autore Redazione
martedì
27 Settembre 2016
22:00
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Cronaca - Alessandria

Arrivati i primi bus “a noleggio” per tamponare la carenza di mezzi in Amag Mobilità

Arrivati i primi bus “a noleggio” per tamponare la carenza di mezzi in Amag Mobilità

ALESSANDRIA – Sono arrivati in questi giorni i primi bus noleggiati grazie ai 96 mila euro stanziati dal Comune di Alessandria per “tamponare” la carenza di mezzi in Amag Mobilità e non lasciare più i cittadini a piedi alle fermate. I primi due autobus, arrivati dalla “Line” di Pavia, sono già in moto e stanno potenziando il servizio sulla linea 5, viaggiando avanti e indietro da Alessandria a Spinetta. Altri due bus, hanno spiegato dall’azienda, sono arrivati nel deposito di Amag Mobilità proprio nella giornata di martedì e questo mercoledì mattina dovrebbe essere pronto anche il terzo mezzo sempre noleggiato da “S.t.i.e. spa”, azienda di San Vittore Olona, in provincia di Milano. Nell’azienda di trasporto alessandrina, intanto, si stanno sbrigando anche le ultime pratiche per far arrivare nel capoluogo altri tre bus, questi di una ditta di trasporto di Guidonia. In tutto Amag Mobilità punta a noleggiare almeno una decina di mezzi. Autobus non esattamente “nuovi di pacca” ma comunque “in ottime condizioni e con tutte le certificazioni in regola” ha garantito l’assessore al Bilancio del Comune di Alessandria, Giorgio Abonante. Proprio martedì mattina la questione Atm/Amag Mobilità è stata al centro anche di una commissione congiunta Bilancio e Politiche del Territorio. La Giunta ha portato all’attenzione dei consiglieri l’atto di indirizzo con cui ha prolungato fino al 2020 i contratti di servizio, oggi in capo al curatore fallimentare di Atm. Questa operazione, ha spiegato l’assessore Abonante, permetterà di aumentare il valore dell’azienda. Quando il curatore fallimentare metterà sul mercato i cespiti di Atm, anzichè offrire solo qualche bus “ormai bollito” e gli immobili della società, potrà sistemare sul piatto anche il servizio di trasporto che vale circa 1,5 milioni di euro all’anno versati dal Comune di Alessandria, più i circa 3,6 milioni trasferiti dalla Provincia. Come chiaramente sottolineato dall’assessore al Bilancio, la speranza dell’Amministrazione è che sia proprio Amag Mobilità, società al 100% del Gruppo Amag  che ha oggi in affitto il ramo d’azienda di Atm fino al 31 dicembre, ad acquisire i cespiti della fallita azienda di trasporto alessandrina, possibilmente con a fianco un socio. “In questo modo il Comune potrebbe ancora avere un controllo sul trasporto pubblico locale. E’ chiaro che le cose potrebbero non andare così, ma la nostra priorità è garantire il servizio“. Per l’amministrazione altre strade “non ci sono” ma l’assessore ha comunque lasciato la porta aperta a proposte dei consiglieri. Durante la commissione congiunta di martedì, a parte i “dubbi” del consigliere del Movimento 5 Stelle Domenico di Filippo “sul nebuloso” atto della Giunta “che sembra solo una rassicurazione fine a se stessa”, di idee “alternative” in Commissione non ne sono però arrivate. Incassati 7 voti favorevoli, 5 contrari e un astenuto, il prolungamento dei contratti di servizio ora dovrà comunque ancora passare dall’intero Consiglio Comunale di Alessandria.

(Foto di repertorio)

Tatiana Gagliano

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