Autore Redazione
venerdì
7 Ottobre 2016
02:57
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Cronaca - Alessandria

Rissa nella gara di Allievi: l’Europa Bevingros contesta la ricostruzione del giudice sportivo

Rissa nella gara di Allievi: l’Europa Bevingros contesta la ricostruzione del giudice sportivo

ALESSANDRIA – Sulla rissa scoppiata sabato scorso nel secondo tempo della gara del campionato Allievi tra Castelnovese Castelnuovo e Europa Bevingros, quest’ultima farà ricorso contro il referto del giudice sportivo. I dirigenti della società alessandrina si recheranno a Torino, nella sede federale a portare tutte le prove a loro difesa. Intervenuto ai microfoni di Radio Gold, infatti, l’allenatore della squadra alessandrina, Filippo Terranova, si è detto “stupito che la Federazione non abbia tenuto conto di quello che ha scritto l’arbitro” lamentando “una disparità di giudizio allucinante. Se uno legge la sentenza sembra che siamo stati noi a picchiare. E non è così, è assurdo. Non chiederò che la nostra squalifica venga ridotta ma un equilibrio di giudizio sì. E’ vergognoso, siamo passati da cattivi quando invece siamo noi che abbiamo subito. Tanti nostri ragazzi sono andati in ospedale. Hanno segni delle ombrellate sulla schiena inferte dai genitori della squadra avversaria.”

Inibito fino a fine ottobre, mister Terranova ha però contestato la motivazione del provvedimento, cioè “per aver partecipato alla rissa con gli avversari.” “Non ho alzato le mani, anzi, ho ricevuto uno schiaffo da un dirigente della Castelnovese” ha precisato mister Terranova “E poi come avrei fatto a partecipare alla rissa se sono appena stato operato al ginocchio e posso solo camminare? Mi prendo la responsabilità di non essere riuscito a tenere buoni i ragazzi. Sono stati quelli della Castelnovese ad aprire i cancelli e a far entrare i genitori, perché sennò, cosi hanno detto i dirigenti della Castelnovese, le mamme e i papà avrebbero scavalcato rompendo la rete. Dopo il rigore parato dal portiere della Bevingros il mio difensore ha esultato ma un avversario gli ha dato uno scappellotto da dietro. Il mio giocatore ha reagito rifilando un calcio sulle gambe all’avversario, ricevendo un cartellino rosso sacrosanto. Poi c’è stato un altro scambio reciproco di calci. Nei suoi riguardi è giusta la squalifica fino a fine dicembre. Anzi, non giocherà fino ad aprile, gli raddoppio la squalifica. Così come agli altri due suoi compagni di squadra, inibiti fino al 30 novembre. Con me non giocheranno per quattro mesi.”

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