4 Novembre 2016
11:22
Altri cassonetti incendiati ad Alessandria. Amag Ambiente aziona quattro telecamere per fermare i vandali
ALESSANDRIA – Entreranno in azione da lunedì le quattro telecamere ad alta definizione acquistate da Amag Ambiente per contrastare gli incendi dolosi dei contenitori della spazzatura. Questa notte altri due cassonetti, uno della carta e l’altro della plastica, sono stati dati alle fiamme in via Santa Gorizia ad Alessandria, riducendo in cenere entrambi i contenitori da 2400 litri. L’incendio ha danneggiato anche la facciata di un vicino stabile, leggermente annerito, e ha aumentato anche la conta dei danni per l’azienda alessandrina. Con il sistema di videosorveglianza attivo dalla prossima settimana Amag Ambiente spera di riuscire a contrastare questi di atti di vandalismo e anche di arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti. Le quattro telecamere permetteranno di controllare le aree più critiche e si potranno spostare in vari punti di Alessandria e sobborghi, secondo modalità e tempistiche che l’azienda di igiene ambientale concorderà di volta in volta con la Polizia Municipale. “Le telecamere saranno posizionate in modo tale da tutelare la privacy dei cittadini, ma comunque utile ad individuare i responsabili di queste azioni incivili” ha precisato il Presidente di Amag Ambiente Claudio Perissinotto. Le immagini riprese dagli occhi elettronici, in grado di registrare filmati per circa una settimana, saranno visualizzate con un apposito software protetto da policy di sicurezza e account utente.
“Spiace dover constatare la necessità di questi interventi, ma è necessario mettere in campo tutte le misure necessarie per la prevenzione, il controllo e l’eventuale sanzione dei responsabili sia contro l’abbandono dei rifiuti, sia contro gli atti di vandalismo – ha sottolineato l’assessore alle Partecipate, Giorgio Abonante – Questi atteggiamenti generano un costo a danno della comunità e non possono più essere tollerati. L’inciviltà ha un costo che ricade sulle spalle di tutti i cittadini, anche quelli virtuosi, ed abbiamo il dovere di mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare il bene comune ed individuare i responsabili”.
Foto tratta dalla pagina Facebook di Amag Ambiente