8 Novembre 2016
08:51
Gli studenti dell’indirizzo Odontotecnico del Nervi-Fermi al convegno Antlo di Rivoli
RIVOLI – Negli ultimi anni l’interesse e l’afflusso degli studenti e dei professionisti del settore odontotecnico agli incontri promossi dall’ANTLO (Associazione Nazionale Titolari Laboratori Odontotecnici) sta calando notevolmente. Questo problema si è evidenziato anche il 29 ottobre a Rivoli, alle porte di Torino, dove le classi 3ᵅ e 4ᵅ odontotecnici dell’ IIS Nervi-Fermi di Alessandria si sono recate per discutere con professionisti del settore come Roberto Canalis, relatore della giornata, di problematiche riguardanti la professione dell’odontotecnico, a riprova dell’attenzione riservata dall’Istituto guidato dalla prof.ssa Marianeve Rossi alle professionalità future dei suoi studenti.
Dopo una breve introduzione al tema, Canalis ha stilato una lista di strategie operative dalla quale tutti gli odontotecnici dovrebbero prendere spunto per essere il più possibile produttivi, lavorando in un ambiente piacevole e rilassante. Il primo punto discusso, nonché il più complicato, è stato l’utilizzo di strategie operative adeguate alle situazioni. Molto spesso, nell’era delle nuove tecnologie, si tende ad omologare il metodo di lavorazione anche nei casi in cui sarebbe opportuno usarne uno differente.
A giudizio del relatore, questo è imputabile all’ormai scarsa preparazione offerta sia dalle scuole sia dai corsi extrascolastici, i quali puntano molto, forse troppo, a specializzare l’odontotecnico nel primo caso in metodi di lavorazione arretrati, nel secondo caso in lavorazioni che implicano l’utilizzo di macchinari che spesso un laboratorio non può neanche permettersi. La soluzione potrebbe essere l’affiancamento di questi due metodi, volto a migliorare la produttività, diminuire i tempi di lavorazione ed ottenere un migliore impatto estetico del manufatto, quest’ultimo oggetto per altro del secondo argomento trattato.
Il terzo argomento di analisi previsto dalla conferenza è stato il team work che prevede, in un’attività lavorativa, di prefissare obiettivi comuni, ma ha sottolineato Canalis, la partecipazione a conferenze come quella di oggi sembrano essere ormai solo di quei pochi che vogliono lavorare bene, svolgere in modo efficace e diligente il proprio compito. Spesso però gli odontotecnici svolgono lavori che non sono all’altezza delle aspettative funzionali e morfologiche provocando più mali che benefici e raramente nel rispetto dei tempi di consegna.
Questo fenomeno di abbassamento degli standard manifatturieri è anche alla base della così grande diffusione del Cad-Cam; si aggiunga inoltre la scarsa comunicazione fra operatori che non aiuta affatto. Per questo l’Antlo ha creato un nuovo format per tutti gli odontotecnici che volessero usufruirne producendo un sito internet “Antlo Breaking News” dove si possono trovare informazioni, novità, riassunti delle conferenze tenute dall’Associazione su questo splendido lavoro.
L’Antlo ha creato inoltre pagine anche su canali di comunicazione di utilizzo quotidiano come YouTube e Facebook per invogliare le scuole a svolgere lezioni con materiali interattivi da cui si può trarre grande vantaggio poiché argomenti spiegati da luminari del settore diventano accessibili agli studenti in qualsiasi momento. L’informazione è alla base di tutti i più grandi successi, è stato più volte ribadito nel corso dell’incontro, e l’Istituto intende fornirla ai suoi studenti nella maniera più ampia e chiara possibile, in sinergia con l’esperienza diretta sul campo, secondo lo spirito più vero dell’Alternanza scuola lavoro.