18 Novembre 2016
05:41
Ecco il nuovo stadio Moccagatta: per i grigi una casa da serie B
ALESSANDRIA – Valorizzare il passato e proiettarsi al futuro. Il nuovo stadio Moccagatta di Alessandria coniugherà entrambi questi aspetti. Quest’estate, infatti, scatteranno i lavori di riqualificazione e ristrutturazione, della durata di 4 mesi al massimo. Sarà preservata la facciata storica su Spalto Rovereto e in tutti e quattro i settori ci saranno delle novità, ideate dall’architetto Eugenio Bastianini, di Ai Studio.
Nella Gradinata Nord saranno realizzati i servizi igienici, sarà ricavata una fila di persone in più nel rettilineo mentre, dalla parte opposta, nel settore Parterre saranno inserite due o tre file di posti a sedere, la pitch view zone, divisa dal campo da una semplice transenna alta poco più di un metro. In caso di serie B, infatti, l’area così com’è non sarebbe stata omologata. Tutta la struttura sarà consolidata e rinforzata, compresa la tribuna del settore ovest, saranno ricavati nuovi locali per le riprese televisive e ampliata la sala stampa. In tutto saranno 127 i posti in più, la capienza del Moccagatta supererà le 6 mila unità.
La società appaltante dei lavori sarà la stessa Alessandria Calcio, grazie alla concessione del Moccagatta da parte del Comune di Alessandria per i prossimi 11 anni, fino al 2027. L’accordo è stato frutto di 12 mesi di incontri e riunioni, utili a mettere a punto una innovativa forma di partenariato tra un ente pubblico e uno privato che, ha precisato il sindaco Rossa, potrebbe diventare modello anche a livello nazionale. L’ammontare dei lavori si attesta intorno ai 2.400.000 euro. Il Comune stanzierà in più rate circa 1.100.000 euro all’Alessandria: 450.000 euro nel 2017 e poi quattro rate da 275.000 euro, il resto andrà a scomputo degli oneri di concessione. La società verserà a Palazzo Rosso un canone di locazione di circa 100 mila euro l’anno. Lo stadio potrà essere utilizzato anche per eventi extracalcistici, in accordo tra Comune e società.
“Sono soldi spesi bene” ha sottolineato Rita Rossa “per un monumento della nostra città. Volevamo che lo stadio fosse valorizzato in quanto simbolo e struttura storica, per questo è servito anche il parere positivo della Sovrintendenza. Da sempre abbiamo apprezzato il progetto eminentemente sportivo di Luca Di Masi.”
“Sono fiero e orgoglioso” ha detto un patron grigio visibilmente emozionato “è il sogno di un innamorato dei grigi come me. Ringrazio i professionisti che hanno collaborato. Ringrazio il sindaco Rossa, persona capace, di cuore e lungimirante. Ringrazio il mio collaboratore Federico Vaio, l’anima di questo progetto. E ringrazio i tifosi, sono stati loro a farmi “ammalare” dei grigi” le parole di Luca Di Masi.