Revocate le misure antismog ad Alessandria e Tortona

PROVINCIA – La provincia di Alessandria ha revocato il livello di allerta Allarme 1 delle misure antismog. Ad Alessandria, quindi è stato sospeso il blocco del traffico per i diesel Euro 1, 2 e 3 dentro gli spalti mentre a Tortona è stata tolta la riduzione di 20 chilometri orari di velocità all’interno del centro.

Il parametro PM10, infatti, risulta inferiore  a 50 microgrammi per metro cubo da almeno due giorni sul territorio e secondo le previsioni di ARPA Piemonte le concentrazioni di PM10 si manterranno su questi livelli, almeno fino al 16 dicembre.

In attesa del prossimo aggiornamento dei dati rilevati dalle centraline e dei livelli, previsto nella giornata di lunedì 19 dicembre ad Alessandria sono state tolte anche le altre limitazioni: la riduzione di 1 grado rispetto ai 20 gradi con tolleranza ± 1 o di 1 ora del funzionamento rispetto alle 14 ore massime giornaliere consentite del riscaldamento degli edifici pubblici – ad esclusione delle strutture adibite a prestazioni sanitarie di qualsiasi tipologia- , l’utilizzo di caminetti aperti ed il divieto di spandimento libero in agricoltura dei liquami derivanti da deiezioni animali nel raggio di 20 Km dal centro abitato principale dove ha sede la casa comunale.

L’amministrazione Comunale di Tortona ha nel frattempo potenziato la rilevazione delle PM10, PM 2,5 e dei biossidi di azoto, attraverso il posizionamento, per una settimana, di due centraline mobili, una in Viale De Gasperi, presso l’edificio del CISA e una presso il giardino del Micronido Arcobaleno.

I dati forniti da queste nuove postazioni andranno ad integrare e rendere più preciso il monitoraggio della qualità dell’aria che, fino ad ora, era effettuato esclusivamente dalla centralina fissa collocata nel centro Città, in Via Tito Carbone.

“Cala il livello di allarme territoriale ma non il grado di attenzione dell’Amministrazione nei confronti del problema inquinamento” dichiara l’Assessore all’Ambiente Davide Fara “Abbiamo voluto posizionare queste due centraline di rilevamento in due punti sensibili della Città, nei pressi di plessi scolastici, per monitorare costantemente la situazione a salvaguardia della salute dei nostri cittadini.”