Bonifiche amianto: entro fine anno impegnati 20 milioni di euro

CASALE MONFERRATO – Prosegue a passi spediti la bonifica da amianto a Casale Monferrato. Lo scorso lunedì il “Comitato di garanzia per il monitoraggio, l’informazione e la comunicazione sulle azioni intraprese in tema di lotta all’inquinamento da amianto”si è riunito nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio per fare il punto della situazione: erano presenti il sindaco Titti Palazzetti, l’assessore all’ambiente Cristina Fava, un sindaco del territorio e le rappresentanze del Prefetto di Alessandria, di Arpa Piemonte, del Centro Sanitario Amianto dell’ASL – AL, dei sindacati, degli ordini professionali aderenti al Protocollo d’Intesa stipulato con il Comune di Casale Monferrato e di Afeva. Entro il 31 dicembre saranno impegnati più di 20 milioni di euro, una cifra trasferita dal Ministero dell’Ambiente. “Con un lavoro  decisamente grande, fatto di decine di interventi di bonifica (dalla zona del  Ronzone, ai  “polverini” fino alla bonifiche “in danno” e ai contributi ai privati) siamo riusciti a dedicarli integralmente alla salute dei monferrini. Per questo voglio ringraziare per il loro impegno l’Ufficio Ambiente del Comune di Casale Monferrato, i sindaci di tutto il Sito di interesse nazionale e i cittadini che hanno dimostrato la loro sensibilità bonificando e partecipando ai bandi” ha dichiarato con orgoglio il Sindaco del Comune di Casale Monferrato Titti Palazzetti.

“Decisamente degne di nota sono le cifre di quanto fatto nel corso dell’anno – ha continuato l’assessore all’Ambiente Cristina Fava – perché sono stati bonificati 21 siti con polverino rispetto ai 14 del 2015 e ai 9 del 2014 e, parlando ancora di polverino, nel 2017 contiamo di ultimare la bonifica di tutti i siti registrati rimasti. Venendo alle coperture, in base alle partecipazioni ai bandi dal 2005 ad oggi risultano bonificati 747.611 mq, ne restano circa 600 mila. Nel 2016 sono state emesse dal Comune ben 19 ordinanze di bonifica”.