Autore Redazione
giovedì
22 Dicembre 2016
05:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Il Tar respinge il ricorso che bloccava le attrezzature del nuovo blocco operatorio

L'Azienda Ospedaliera di Alessandria può procedere con l'aggiudicazione definitiva dell'appalto per la fornitura di attrezzature per le nuove sale operatorie
Il Tar respinge il ricorso che bloccava le attrezzature del nuovo blocco operatorio

ALESSANDRIA – Il Tar ha respinto il ricorso presentato da una delle ditte che aveva partecipato al bando di gara per l’allestimento delle otto sale multispecialistiche del nuovo blocco operatorio dell’Ospedale di Alessandria. La decisione del Tribunale amministrativo, hanno spiegato dall’Azienda Ospedaliera, permetterà di procedere con l’aggiudicazione definitiva e riprendere finalmente l’iter per aprire il nuovo blocco, da tempo ultimato.

Già a metà ottobre il Direttore Generale Giovanna Baraldi aveva aperto le porte dell’area al secondo piano del Civile per mostrare le sale, ancora vuote ma già predisposte per eseguire interventi all’avanguardia, garantendo la massima sicurezza per i pazienti e il minor stress possibile per gli operatori.

Le attrezzature di ultima generazione erano infatti bloccate in attesa della decisione del Tar sul ricorso presentato dalla  ditta seconda classificata nella maxi gara da 3.325.000 euro. Un ricorso contro il provvedimento di aggiudicazione provvisoria dell’appalto, aveva sottolineato già ottobre Giovanna Baraldi, che riguardava però solo alcuni accessori del valore complessivo di circa 4 mila euro.  Anche se la ditta avrà comunque la possibilità di appellarsi al Consiglio di Stato, il verdetto del Tar arrivato martedì consente all’Azienda Ospedaliera di andare avanti nella procedura di acquisizione delle attrezzature per la sale operatorie.La notizia  è straordinaria e va a coronare un lavoro lungo 18 mesi” ha commentato martedì il Direttore Generale dell’Aso Giovanna Baraldi.Abbiamo subito iniziato riunioni e incontri e ora contatteremo l’azienda che, a questo punto, possiamo dire abbia vinto. Ci servono ancora alcune ore per fare una programmazione attendibile e credibile per l’apertura del nuovo blocco operatorio, anche alla luce del piano di acquisizione di risorse umane legato proprio alle nuove sale, che daranno all’Azienda Ospedaliera una potenza di offerta di prestazioni chirurgiche di molto superiore a quanto avevamo previsto”.

Condividi