9 Gennaio 2017
18:00
Ordigno sul fiume Po: “prima la messa in sicurezza poi si deciderà dove e come farlo brillare”
CASALE – E’ costantemente monitorato dalla Forze dell’Ordine e martedì mattina verrà messo in sicurezza così da escludere qualsiasi contatto accidentale. L’ordigno bellico trovato il giorno dell’Epifania sull’isola di ghiaia del fiume Po, nella zona compresa tra Piazza Venezia e Nuova Casale, verrà poi fatto brillare. Come e dove verrà deciso nei prossimi giorni. Come spiegato al termine del tavolo tecnico in Prefettura ad Alessandria, la priorità per ora è “la messa in sicurezza“. “L’esercito deve ancora ultimare le verifiche del caso, si tratta di un ordigno di grosse dimensioni e rispetto ad altri episodi del passato oggi fortunatamente ci sono maggiori precauzioni da adottarsi e procedure più rigide da doversi seguire. Inoltre l’ordigno è molto vicino alla condotta idrica che attraversa il Po» ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Casale Sandro Teruggi, che ha partecipato all’incontro in Prefettura insieme al comandante della Polizia Locale Joselito Orlando e al Segretario Comunale Sante Palmieri.