Per aiutare i terremotati altri volontari da Alessandria

ALESSANDRIA – Il contributo della Protezione Civile di Alessandria per il Centro Italia è diventato ancora più forte in queste ore. Le nuove scosse di mercoledì hanno indotto il Dipartimento nazionale di Protezione Civile a rendere ancora più massicci gli aiuti a beneficio delle popolazioni colpite dal sisma. Ieri mattina, ha spiegato Andrea Morchio, una nuova colonna è partita da Alessandria “con attrezzature per lo sgombero neve, con le frese, le lame da neve e un mezzo cingolato in grado di percorrere agilmente terreni innevati. L’attrezzatura permetterà di raggiungere le frazioni o dare supporto a squadre tecniche e personale sanitario“.

Da tempo i volontari alessandrini sono a Savelli di Norcia, a pochissimi chilometri da Norcia, per fornire assistenza al servizio cucina e anche loro, in tutto venticinque, hanno vissuto in prima persona la violenza delle scosse.

Le condizioni meteo in queste ore sono leggermente migliorate ma rimane il dramma spaventoso di chi non riesce più a vedere neanche un brandello di futuro: “fortunatamente – ha spiegato ancora Morchio – la neve a Norcia non cade più, ma il problema è che anche chi aveva la casa agibile non intende più vivere, giustamente, in quei locali. Le condizioni sono proibitive per la situazione meteorologica ma anche per lo stato psicologico di tantissimi cittadini, devastati dal dolore e dal terrore”.

Da giorni sono presenti anche i Vigili del Fuoco di Alessandria per un servizio di assistenza iniziato fin dai primi giorni del terremoto.