9 Febbraio 2017
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“Non chiamateci eroi, facciamo solo il nostro lavoro”. Le parole del Vigile del Fuoco martedì sul palco dell’Ariston
ALESSANDRIA – È stata sicuramente una bella sensazione, per chi è alessandrino o vive in provincia, vedere un Vigile del Fuoco con la mostrina ‘Alessandria’ in prima fila sul palco dell’Ariston in occasione della prima serata del Festival di Sanremo.
Nella imponente schiera di quanti stanno lavorando nei luoghi colpiti dal terremoto c’era infatti anche Stefano Fagliano, Caposquadra del Comando dei Vigili del Fuoco di Alessandria e del distaccamento di Novi Ligure oltre che elisoccorritore del reparto Volo Piemonte. Una presenza che testimonia il ruolo importante dei pompieri alessandrini, iniziata ad agosto e culminata con le operazioni di soccorso all’hotel Rigopiano. “La nostra – ha spiegato a Radio Gold Stefano Fagliano – è stata una presenza in rappresentanza di tutti coloro che sono intervenuti, un riconoscimento del lavoro che viene fatto quotidianamente dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e da tutti gli altri enti intervenuti”.
Un lavoro per loro normale per tutti gli altri straordinario che ha giustamente incassato il ringraziamento corale di tutti gli spettatori all’interno del teatro, sottolineato da un lungo applauso a scena aperta: “vedere un riconoscimento così plateale del nostro lavoro suscita sicuramente emozioni molto particolari ed è stata una cosa fuori dal comune vedere tutte queste persone che hanno dato modo di spiegare quanto facciamo quotidianamente. Noi però, è bene ricordarlo e sottolinearlo, eravamo solo una presenza in rappresentanza di tutti gli altri colleghi”.
“Non ci sentiamo eroi, il nostro lavoro lo facciamo tutti i giorni e ci limitiamo a farlo con tutto l’impegno e la dedizione usati anche al Rigopiano”.
(Stefano Fagliano)
Difficile tuttavia non usare iperboli per quanti hanno lavorato all’hotel Rigopiano e in tutti i luoghi colpiti dal terremoto, definiti ‘eroi del quotidiano’, anche se il vigile del Fuoco alessandrino respinge questa definizione: “gli eroi sono altre persone. Noi facciamo un lavoro ben specifico, ci prepariamo per fare questo. Lo scenario dell’hotel è stato molto severo e non abituale ma noi nel nostro quotidiano non ci sentiamo eroi, il nostro lavoro lo facciamo tutti i giorni e ci limitiamo a farlo con tutto l’impegno e la dedizione usati anche al Rigopiano”.
Le luci di Sanremo sono comunque servite a sottolineare il grande impegno, ininterrotto e generoso, di tante persone, che prosegue senza sosta: “riguardo l’hotel Rigopiano noi non siamo più presenti come Vigili del Fuoco di Alessandria. Per tutti gli aspetti legati al terremoto invece il lavoro da fare è ancora moltissimo. Le nostre squadre sono ancora impegnate in quelle zone e si prosegue nel completamento dei lavori già iniziati e per portarne a termine di nuovi a causa delle nuove scosse che, purtroppo, hanno colpito e continuano a colpire”.