9 Febbraio 2017
05:02
Aggredita e scippata in via Savonarola: “era buio e senza telecamere, nessuno se n’è accorto”
ALESSANDRIA – Nessuna conseguenza fisica ma tanta paura per una donna di Pietra Marazzi, aggredita e scippata martedì sera ad Alessandria, in via Savonarola. La signora Galina, di origine russa, aveva appena terminato una seduta di fisioterapia e stava per raggiungere l’auto, parcheggiata a pochi metri di distanza quando all’improvviso è stata spinta da un uomo incappucciato. L’aggressore ha immobilizzato la donna tenendola con la faccia a terra per impedirle di riconoscerlo: la signora ha provato a fare resistenza, senza successo, e in pochi secondi l’uomo le ha sfilato la borsa, di marca, ed è scappato via, verso piazza Don Soria. A nulla sono valse le urla della vittima, nessuno si trovava nei paraggi per poterla aiutare.
“Meno male che non le è stato fatto nulla” ha raccontato la figlia Nicole ai microfoni di Radio Gold “però mia madre è ancora sconvolta, il giorno dopo aveva paura anche solo a scendere dall’auto. Con tutta probabilità si trattava di un uomo giovane, vista la facilità con la quale è corso via con la borsa in mano. Abbiamo denunciato tutto ai Carabinieri, ma non è possibile essere aggredite alle 7 e mezza di sera. Io ho 21 anni ed esco sempre accompagnata perché ho paura. Da qualche tempo le zone nei dintorni del centro sono frequentate da personaggi poco raccomandabili. Siamo stufi. Ho saputo che solo mezz’ora prima dell’aggressione a mia madre un’altra cliente del centro fisioterapico era stata rapinata, intorno alle 19. Non siamo in una grande città come ad esempio Milano, Alessandria è piccola e se i fondi fossero utilizzati per migliorare la sicurezza sarebbe meglio. Sarebbe il caso di aumentare il numero di telecamere. Via Savonarola, ad esempio, dove è successo il fatto alla sera è buia e mancano le telecamere.”
La stessa Nicole martedì ha pubblicato su Facebook un post, rivolgendosi in particolare al consigliere dell’Udc, Giovanni Barosini che ha condiviso e rilanciato il suo messaggio.
E proprio durante la seduta del consiglio comunale di mercoledì sera, Barosini ha esposto una mozione intitolata “Mille Occhi sulla Città”, insieme a un ordine del giorno dedicato sempre al tema sicurezza firmato dal collega della Lega Nord Roberto Sarti. “La videosorveglianza è un validissimo strumento contro ogni tipologia di crimine, ma nel Comune di Alessandria le telecamere pubbliche non risultano in grado di svolgere adeguatamente questa funzione. Questa mozione è volta a far sì che anche ad Alessandria venga adottato il protocollo di intesa intitolato proprio “Mille occhi sulla città”: Anci e l’associazione degli istituti privati hanno stipulato un accordo che prevede la disponibilità delle guardie giurate a controllare, durante le ore di servizio, alcune zone a rischio e segnalare alle forze dell’ordine eventuali pericoli. Anche se si dovesse premiarli con qualche incentivo io sarei favorevole.”