Autore Redazione
giovedì
9 Febbraio 2017
21:26
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Cronaca - Alessandria

Baby gang alleggerisce il Penny Market di Alessandria: bloccati subito dopo dalla Polizia

Sette ragazzi tra i 15 e i 17 avevano appena fatto razzia di prodotti al supermercato di viale Milite Ignoto di Alessandria
Baby gang alleggerisce il Penny Market di Alessandria: bloccati subito dopo dalla Polizia

ALESSANDRIA – Ha fatto poca strada una banda di giovani, tra i 15 e i 17 anni, fermata mercoledì pomeriggio in viale Milite Ignoto dagli agenti delle Volanti della Polizia di Alessandria. I sette avevano appena fatto razzia di merce al supermercato Penny Market. Entrati tutti insieme e incuranti dell’obbligo di depositare all’ingresso borse o zaini, i sette si erano subito divisi tra le corsie per rubare diversi prodotti per poi dirigersi verso un’unica cassa. Azionata la leva di sblocco, erano anche riusciti a passare senza problemi, facendosi beffe della commessa.

Usciti dal supermercato i giovani si stavano dirigendo verso il parco giochi quando è arrivata la Polizia, giunta sul posto dopo la segnalazione di una presunta rissa. Alla vista dei poliziotti, i sette hanno tentato di fuggire, dividendosi in due gruppi. Gli agenti sono però riusciti a bloccarli e identificarli. Un gruppo ha gettato via gli zaini tra i cespugli ma sono stati subito recuperati. All’interno c’era parte della refurtiva: alimenti, confezioni di cioccolata, lattine, confezioni di snack e deodoranti.

Tutti hanno subito ammesso il furto al Penny Market. Grazie alla testimonianza della commessa gli agenti hanno ricostruito i fatti. La merce, del valore totale di circa 50 euro, è stata recuperata e riconsegnata.

Una volta condotti in Questura è emerso che nei confronti di tre di loro gravavano dei precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, oltre a denunce per atti di bullismo, lesioni e minacce ai danni di coetanei compagni di scuola.

Dopo aver informato il p.m. della  Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino, i tre sono stati così affidati ai rispettivi genitori secondo la misura precautelare dell’accompagnamento a seguito di flagranza, per il reato di furto aggravato. I genitori sono ora obbligati a vigilare sul comportamento dei figli.

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