23 Febbraio 2017
16:44
In un anno oltre 6 mila persone identificate e la presenza continua in stazione e sui treni: il bilancio della Polfer di Alessandria
ALESSANDRIA – Il bilancio della Polizia Ferroviaria di Alessandria, in un anno di attività, è di sette persone arrestate, per reati di furto, rapina, danneggiamento e truffe, 110 cittadini denunciati, 10 minorenni ritrovati e 6.202 persone identificate. In tutto 1.190 i servizi di vigilanza con 330 operazioni antiborseggio e 441 scorte ai treni.
Nonostante l’elevato numero di viaggiatori, le denunce di furto sono state solo sei e in due casi gli autori del reato sono stati rintracciati e l’intera refurtiva restituita ai proprietari. Ben 108 le contravvenzioni soprattutto per l’attraversamento dei binari e per ingresso abusivo in zone vietate al pubblico. Altre 26 violazioni sono state comminate a persone colte in manifesto stato di ubriachezza.
L’attività della Polfer ha riguardato anche le zone nei pressi dello scalo ferroviario alessandrino. Il controllo di 2.107 veicoli ha portato alla contestazione di 80 violazioni al Codice della strada, molte delle quali per mancata copertura assicurativa o violazione del provvedimento di fermo amministrativo.
Nell’arco di un anno inoltre, in collaborazione con il Servizio Ambientale della Provincia, la Polfer ha sequestrato 24 tonnellate di rame di provenienza illecita e 50 tonnellate di altri materiali. Operazioni che hanno portato alla denuncia in stato di libertà di 9 persone.
La Polizia Ferroviaria di Alessandria ha anche partecipato ai servizi di controllo del territorio contribuendo al recupero di una borsa e uno zaino, rubati il primo dicembre a due differenti viaggiatori. In entrambi i casi i poliziotti hanno denunciato gli autori e restituito la refurtiva ai proprietari. A novembre, infine, la Polfer ha recuperato una Lancia Y, risultata rubata nel 2008, messa su strada con una targa appartenente a un’altra auto.