31 Marzo 2017
01:58
Ascolta, guarda, digita: vi spieghiamo come funziona Radio Gold
ALESSANDRIA – Un pomeriggio per mostrare come funziona la piattaforma digitale Radio Gold. Oggi, dalle 17.30, nella sala Ferrero del Teatro Comunale di Alessandria, racconteremo i vari volti di Radio Gold, nata 40 anni fa e cambiata profondamente da quando cominciò a trasmettere, da uno studio 3×3 a Valenza.
Il suo nome allora era Radio Gold International, ed era nata nel pieno del boom delle radio libere, guidata da Gildo Farinelli. Negli studi c’erano i mangianastri o i giradischi ed erano le trasmissioni musicali a recitare il ruolo da protagoniste, sottolineando i momenti più piacevoli di migliaia di persone. Radio Gold è poi cresciuta ancora, passando nelle mani dell’attuale amministratore delegato, Renato Lopena. Così si è arrivati ai grandi concerti al Valentia, nell’ex città dell’oro, fino al lavoro ininterrotto durante le drammatiche giornate dell’alluvione del 1994.
Sempre negli anni ’90 la voglia di sperimentare, anima tipica della radio, si è aggiunto il sito, arrivato fino a oggi attraverso diverse evoluzioni, affiancate dalla comunità sviluppata sui canali social. Poi l’ultimo tassello: l’aggiunta della web tv, per descrivere anche con le immagini, e in maniera agile i momenti salienti che descrivono il territorio.
Nel 2016 Radio Gold è quindi diventata una piattaforma digitale con diversi linguaggi, tutti intrecciati tra loro. Informazione, intrattenimento, musica, sport sono gli ingredienti raccolti sotto un unico cappello che questo pomeriggio vogliamo mostrarvi, insieme a due docenti di massimo livello: Peppino Ortoleva, studioso di storia e teoria dei mezzi di comunicazione, professore ordinario all’Università di Torino, e Andrea Carignani, professore di Information and Thecnology allo Iulm di Milano.
Intanto vi proponiamo un assaggio di Radio Gold nel corso di tutti questi anni:
