31 Marzo 2017
08:00
Sabato il convegno all’Acsal per abbattere tutte le barriere
ALESSANDRIA – Non ci sono solo le barriere fisiche da abbattere. Quando si ha a che fare con la disabilità sono soprattutto i muri e le resistenze mentali l’ostacolo più difficile da buttare giù. A dieci anni dalla convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, i Lions Club hanno deciso di guardare a fondo in tutte le barriere che ancora oggi limitano non solo le città ma anche i cittadini.
Sabato 1 aprile, all’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, in piazza De Andrè, diversi professionisti faranno il punto su quanto è stato fatto fino ad oggi ma anche sul tanto che resta ancora da fare. Durante il convegno, al via dalle 9 del mattino e aperto a tutti, verranno mostrate anche foto e video di lavori “fatti bene” e di altri “fatti male”, “non per criticare ma per stimolare a fare sempre meglio” ha sottolineato Alessandro Bruno, presidente dei Lions Ovada e anche del comitato organizzatore del meeting sportivo che si terrà il prossimo 20 maggio proprio a Ovada. Anche lo sport sarà uno dei temi affrontati sabato mattina. “Non per lamentare assenza di associazioni sportive per disabili, anzi” ha precisato. Gli sportivi con disabilità sono tanti e sono bravissimi ma quello che manca sono gli spettatori durante le competizioni. Un’altra barriera “psicologica” che i Lions proveranno ad abbattere con il grande evento di fine maggio e anche parlando apertamente di sport e disabilità durante il convegno di sabato mattina.
Da “scaletta”, arriveranno però prima le “anomalie ed errori normativi ed esecutivi” che verranno mostrati in un video girato da Paolo Berta, presidente FISH Piemonte e anche consigliere comunale di Alessandria con delega alla disabilità. Si passerà poi ad analizzare la legge regionale del 1989 sull’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati con Domenico Ravetti, Presidente IV Commissione Sanità e Politiche Sociali, della Regione Piemonte. Tra i vari professionisti che parteciperanno come relatori al convegno, anche il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri Enrica Cattaneo, Giovanna Are che si soffermerà sulle barriere sociali e psicologiche, e l’avvocato civilista Massimo Benoit.
A metà mattinata il Presidente provinciale FAND, Giovanni Barosini, si occuperà della Convenzione Onu e a seguire la parola passerà al dottor Antonio Galiano per analizzare come riqualificare i luoghi privati aperti al pubblico per abbattere le barriere. Si occuperà delle barriere negli edifici condominiali, invece, Pier Luigi D’Angelo. Marco Perotti dell’Aso di Alessandria ricorderà invece “una realtà a volte dimenticata“: quella dei non udenti. Gli ultimi interventi saranno poi affidati a Paola Testa, Disability Manager del Comune di Alessandria e ad Alfredo Canobbio che si soffermerà sui services Lions per la disabilità.
Di seguito la scaletta del convegno.