Polstrada in azione nell’ultimo week end anche con il “drogometro”

TORTONA – Anche nell’alessandrino, così come in altre 34 province italiane, da oltre un anno la Polizia di Stato sta sperimentando il “drogometro“. La piccola apparecchiatura consente di accertare immediatamente l’assunzione di sostanze stupefacenti e viene utilizzata per contrastare la guida sotto l’effetto di droghe.

Il “drogometro” è stato impiegato anche durante l’ultimo fine settimana di controlli disposto dalla Questura lungo le strade del tortonese. Quattro pattuglie della Polstrada, accompagnate dal camper dell’ufficio sanitario provinciale, hanno sottoposto al test gli automobilisti già risultati positivi all’etilometro. Dall’inizio della sperimentazione, infatti, è stato accertato che il 30% dei conducenti trovati con valori di alcol oltre i limiti di legge sono poi positivi anche al “drogometro”, in particolare per l’assunzione di cannabis e cocaina.
Tra il centinaio di automobilisti fermati nella notte tra sabato e domenica dalla Polstrada, i quattro trovati al volante ubriachi hanno così testato anche il “drogometro”. Gli automobilisti,tre cittadini italiani e un rumeno, tutti tra i 30 e 40 anni e residenti in provincia, sono stato sottoposti al “drogometro” che per tre di loro ha segnalato l’assunzione di droghe, rispettivamente anfetamine, cannabis e cocaina.

I campioni biologici verranno ora inviati al laboratorio nazionale e se verrà confermata la positività per gli automobilisti scatterà la denuncia penale.