15 Maggio 2017
05:00
Il borgo ligure con affitti a 50 euro per attirare nuovi residenti
BORMIDA – Il telefono di Daniele Galliano, sindaco di Bormida, in provincia di Savona, ha suonato ininterrottamente nell’ultima settimana. Persone da tutta Europa e Sud America volevano sapere se era vero che il Comune avrebbe dato un contributo di 2 mila euro a ogni nuovo residente nel borgo ligure. Un’iniziativa, insomma, per combattere l’abbandono dei piccoli paesi montani e rianimarli un po’.
Ma la notizia non è vera. Il tutto è nato da un equivoco, un errore o disattenzione del The Guardian, prestigioso giornale britannico, che ha pubblicato un articolo in cui si diceva che il Comune di Bormida avrebbe pagato dei potenziali nuovi residenti per aumentare il numero della popolazione. “Forse è stato qualche giornalista in cerca di notorietà“, ha commentato il sindaco Galliano, “la notizia è però un po’ diversa. Anzi, sono state mischiate due iniziative differenti. Noi nel 2014 avevamo alcuni alloggi disabitati e abbiamo pensato di attivare un bando per darli a 50 euro al mese e in questo modo ripopolarli“. Uno dei molti tentativi che diversi sindaci italiani hanno provato a mettere in atto per salvare i propri piccoli comuni. E poi la storia dei 2000 euro.
“La mia era solo un’idea, nulla di fatto, solo un’idea“, ha rimarcato Galliano, “ho proposto alla Regione di dare bonus di 2000 euro per poter venire a Bormida e acquistare un alloggio o comunque insediarsi qui. Un’iniziativa simile era stata già fatta l’anno scorso per i piccoli negozi, quindi pensavo potesse essere ripetuta. Però ripeto, non c’è assolutamente nulla di fatto. Purtroppo il messaggio che è passato è: venite a Bormida che vi danno 2000 euro. Ho ricevuto chiamate dal Brasile e c’era gente che pensava che dessimo addirittura 2000 euro al mese“.
Quindi nessun contributo. Le migliaia di persone allettate dall’idea dovranno ricredersi. “Figuriamoci se posso dare 2000 euro a chiunque“, ha continuato sarcastico, “non farei il sindaco ma andrei a fare i miracoli con Gesù Cristo“.
Ora l’unico bando pronto a uscire riguarda altri alloggi a 50 euro al mese. “A luglio, si potranno trovare i dettagli del bando sul nostro sito, perché abbiamo altri alloggi liberi“, ha detto, “possono fare domanda tutti i cittadini italiani. L’ideale sarebbe una coppia di pensionati che hanno voglia di stare in ottimi alloggi a basso prezzo, a persone con un lavoro che vogliono portare avanti la propria attività”.
Ma rivitalizzare un borgo da cui i giovani scappano, resta un grande problema. Bormida, quasi 400 abitanti, vuole sopravvivere, anche se la popolazione è molto anziana. La ricetta è ardua e Galliano non demorde: “Dobbiamo creare posti di lavoro, ad esempio nell’agricoltura, oppure sostenere i piccoli negozi locali. E dobbiamo anche mantenere i servizi, altrimenti nessuno rimane qui“.
La proposta dei bonus da 2000 euro, sicuramente, verrà rilanciata in Regione, ma solo nel 2018. Adesso non esiste nessun contributo. Chi volesse andare a Bormida, deve esserne consapevole.