31 Maggio 2017
05:00
Taglio del nastro a Rivalta Scrivia per la “fabbrica del riciclo”
RIVALTA SCRIVIA – Verrà ufficialmente inaugurata questo mercoledì la “Recycling Factory” di Rivalta Scrivia. L’impianto di ultima generazione del Gruppo Benfante permette di avviare a riciclo fino a 100.000 tonnellate di rifiuti secchi non pericolosi.
Collocata all’intersezione tra tre autostrade, la “Recycling Factory” si propone come risposta alle esigenze dei soggetti produttori e gestori di rifiuti, sia urbani che speciali non pericolosi, per “alleggerirsi davvero del loro peso senza appesantire i bilanci e senza incorrere in sgradite sorprese”. L’impianto è infatti in grado di selezionare le raccolte differenziate “multimateriale” (leggere e/o pesanti), di “prepulire” le raccolte “monomateriale” (soprattutto di carta/cartone e plastica), e di assicurare il massimo recupero e valorizzazione dalla cernita dei rifiuti ingombranti e da quella dei flussi di rifiuti speciali secchi recuperabili provenienti dalle imprese, consentendo così il rispetto degli standard qualitativi molto restrittivi posti dai Consorzi del “Sistema CONAI” e la massimizzazione dei tassi di recupero di materia.
Il nuovo sito di 14.000 metri quadri, di cui 6.500 coperti, da oggi si affianca ufficialmente a quello preesistente di 26.000 metri quadri, già dedicato principalmente al recupero di carta e cartone, riservando così un totale di 40.000 metri quadri alla lavorazione e al recupero delle frazioni secche riciclabili.
Dopo il taglio del nastro, alla presenza tra gli altri anche di Giovanni Mondini Presidente Confindustria Genova e della Presidente della Provincia di Alessandria Rita Rossa, si terrà la tavola rotonda “La circular economy in divenire: un ponte tra le comunità e il ruolo dell’industria a livello europeo”, con interventi di Giovanni Mondini, Presidente Confindustria Genova, Daniele Fortini waste manager, Stefano Ciafani, (Legambiente), di Andrea Fluttero (FISE-UNIRE), di Simona Malaspina (Plastipoliver) e, infine, di Flavio Attramini (Epson Italia).
Enzo Scalia, Direttore Generale del Gruppo Benfante, oltre ad illustrare l’attuale realtà del Gruppo stesso, si soffermerà sulle potenziali opportunità dell’impianto “A valle e a monte di questo nuovo impianto – ha spiegato Scalia – c’è l’intero network Benfante, profondamente inserito nei mercati di riferimento nazionali ed internazionali, e per questo in grado di fornire al Cliente, sia esso Pubblica Amministrazione o Impresa, un servizio di assistenza completo e personalizzato. Impianti di questo tipo, permettono anche di ripensare la raccolta differenziata, consentendo maggiore efficienza a costi più competitivi. Per questo pensiamo che questa inaugurazione sia un fatto rilevante non solo per la nostra realtà aziendale, ma anche perché rappresenta un passo avanti per l’intero sistema che va dalla raccolta al riciclo, che sempre più assume le caratteristiche di un vero comparto industriale, importante per le ricadute in termini di innovazione tecnologica, di PIL, di esportazioni, di occupazione, oltre che per gli indubbi benefici ambientali”.