Insulta un pendolare e gli sfila il portafoglio. Nei guai un minorenne

NOVI LIGURE – La Polizia Ferroviaria di Novi Ligure ha denunciato un minorenne residente a Casale per furto e violazione dell’obbligo di permanenza domiciliare.

A bordo del regionale partito da Genova, il ragazzo era riuscito a sfilare il portafoglio di un altro giovane passeggero intento a scendere alla stazione di Arquata.  Un 18enne genovese, con difficoltà motorie, che il minore  aveva preso in giro e insultato quando, poco prima, l’aveva incrociato sui binari della stazione di Genova Principe. Rimproverato da un gruppo di altri giovani pendolari in attesa del treno, il minorenne, salito sul regionale si era di nuovo avvicinato al ragazzo, questa volta con fare apparentemente gentile. Quell’atteggiamento era però parte della strategia per rubargli il portafoglio. Il rapido gesto della mano, venerdì, non è però sfuggito allo stesso gruppo di passeggeri che a Genova principe aveva difeso la vittima dagli insulti del minorenne. Riusciti a bloccare il ladro e a riprendere il portafoglio, i viaggiatori venerdì hanno subito allertato il capotreno che, a sua volta, ha avvisato la Polfer di Novi.

All’arrivo del treno gli agenti hanno portato il minorenne nei loro uffici, dove il giovane residente a Casale ha continuato a mostrare un atteggiamento arrogante e maleducato. Fatti alcuni controlli e scoperto l’obbligo di permanenza domiciliare disposto dal Tribunale dei Minori per i reati contro il patrimonio e la persona commessi dal giovane, cittadino italiano di origine marocchina, gli agenti della Polfer venerdì hanno fatto scattare un’altra denuncia che si è aggiunta a quella per il furto del portafoglio.