“Troppi black out, così non va”: la protesta degli ambulanti di Valenza

VALENZA – Gli ambulanti del mercato di piazza XXXI Martiri a Valenza hanno alzato la voce in merito ai frequenti sbalzi di corrente elettrica durante gli orari di lavoro. Lo scorso sabato mattina, ad esempio, l’energia è di nuovo mancata e questo ha comportato molti disagi per quei commercianti di prodotti alimentari, visto che i loro banchi frigo si sono spenti. È capitato, ha sottolineato ai nostri microfoni Cristina, una ambulante valenzana, che alcuni di loro non abbiano più potuto vendere gli alimenti perché deteriorati.

“Una situazione che si potrae da circa 2 anni, magari per qualche sabato va tutto bene ma poi, come è successo qualche lo scorso 8 luglio, il problema si ripete. Erano circa le 9 del mattino ed è saltata la corrente, nel pieno del lavoro” ha sottolineato Cristina a Radio Gold “alla fine la luce è mancata per diverse ore e siamo stati costretti ad attingere la corrente dai privati. A me l’ha prestata la pizzeria vicino al mio banco. Oppure c’è chi si porta dietro un generatore. È una cosa vergognosa. Senza contare anche il fatto che corriamo il rischio di una sanzione dell’Asl in caso di mancato rispetto delle temperature dei cibi, io almeno vendo pesce e riesco comunque a farcela grazie al ghiaccio.”

Insieme a Cristina sono sette i commercianti con banchi frigo coinvolti in questa situazione. Alla fine sabato scorso il black out è durato per parecchie ore. Con tutta probabilità l’origine del problema è la necessità di corrente dei commercianti, superiore alle capacità di erogazione del contatore.

“Servirebbe potenziarlo” ha sottolineato la commerciante valenzana “io da sola assorbo circa 4.5 kilowatt di energia. Tutto questo è inaccettabile, dobbiamo essere nella condizione di lavorare. Ho l’intenzione di rivolgermi a un legale per trovare col Comune di Valenza una mediazione. Questo inverno in viale Oliva, ad esempio, sono state sostituite le colonnine e la corrente non salta più. Siamo anche disposti anche a pagare una cifra per avere un servizio o siamo pronti anche a installare un contatore individuale. Vogliamo solo lavorare.”

Già al corrente del problema, qualche settimana fa l’assessore comunale al Commercio, Massimo Barbadoro ha informato i tecnici di Palazzo Pellizzari per trovare una soluzione il prima possibile.

“A fine 2015 proprio in piazza XXXI Martiri abbiamo ripristinato le torrette dopo che erano 10 anni che non si faceva nulla: un lavoro da 15 mila euro“ ha ricordato il rappresentante della Giunta Barbero “Ora i mezzi sono cambiati, sono stati potenziati e la necessità di corrente elettrica è maggiore rispetto a prima, circa il doppio. Pare che, in molti casi, l’ufficio tecnico del Comune non sia stato formalmente avvisato ma su questo ci sono delle verifiche in corso e poi il nostro obiettivo è risolvere al più presto il problema. Gli esperti hanno anche verificato che una delle torrette di installazione si è guastata e anche questa può essere la causa di quanto è successo. Occorre anche capire se regolamentare o meno le modalità di erogazione della corrente, se è da inserire o no una soglia massima. Mi auguro che il prima possibile si trovi una soluzione. La nostra volontà è offrire agli ambulanti le migliori condizioni di lavoro. Cercheremo una soluzione il prima possibile, se è possibile grazie anche alla loro collaborazione.”

Foto di repertorio