2 Agosto 2017
01:44
Le pesche divorate da gelo e siccità: Volpedo è in lutto
VOLPEDO – Le pesche a Volpedo quest’anno non si sono viste, e nemmeno la tradizionale festa. Uno dei frutti più caratteristici dell’intero territorio alessandrino è andato incontro a alla stagione peggiore della sua storia. Così anziché vedere sui muri il classico lancio della festa nei giorni scorsi è apparso un mesto manifesto monocromatico con una pesca priva di colore e il titolo emblematico: “È grigia”. Le gelate e la siccità dei mesi passati hanno infatti danneggiato irrimediabilmente il raccolto del delizioso frutto e la sera della festa hanno suonato a lutto le campane del paese.
“È stata un’annata veramente pessima per l’agricoltura – ha spiegato il sindaco, Giancarlo Caldone. La produzione di pesche e mele si è ridotta del 70% quest’anno. Non avevamo mai assistito a una situazione del genere e ce ne siamo resi conto solo all’ultimo”. Il danno ha quindi bloccato la tradizionale festa “per sensibilizzare tutti e anche per dimostrare cosa sta succedendo. Noi abbiamo preferito essere coerenti e annullare la festa di quest’anno, sperando che ci si renda conto della drammaticità del momento. Adesso vogliamo maggiore attenzione verso il mondo agricolo. Dovete credere a quanto vi diciamo: le persone non si sono ancora accorte dello scenario che stiamo vivendo e di come sia cambiato il clima”.
La sera della festa, venerdì scorso, quindi sono state spente tutte le luci del paese e “le campane hanno suonato a lutto, seguite dal ‘Silenzio'”. Il paese ora attende risposte: “al momento siamo soddisfatti dell’attenzione da parte dell’assessorato all’agricoltura piemontese. Ha subito voluto una stima dei danni per muoversi con Roma e intanto noi abbiamo scritto al Ministro dell’Agricoltura per perorare la nostra causa e ottenere aiuti assolutamente necessari”.