Autore Redazione
sabato
23 Settembre 2017
08:00
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Eventi - Piemonte

Domenica con i “Racconti di fine estate”

Narrazioni, teatro e chiacchiere alla Cascina del racconto di Asti
Domenica con i “Racconti di fine estate”

ASTI – “Racconti di fine estate”, domenica 24 settembre, è un pomeriggio di narrazioni, libri, teatro e chiacchiere nel cortile della Cascina del Racconto di via Bonzanigo 46, un luogo dove la cultura e la convivialità sono di casa. Il programma è intenso ma arioso al tempo stesso, perché l’intento è raccontare e ascoltare, dare voce alla memoria, lasciar spazio alla fantasia e alla creatività, soprattutto incontrarsi per il piacere dello stare insieme. Il tutto per ringraziare quanti, con la loro partecipazione alla Borsa del Libro, hanno permesso la realizzazione di questo programma. L’evento è organizzato con il contributo della Fondazione CRT e la direzione del Teatro degli Acerbi nell’ambito di “Teatro in Terra Astesana 2017”.

Chiara Trevisan

Si comincia dalle 16.30 e fino alle 18 con Chiara Trevisan, la Lettrice vis-à-vis. Chiara propone, per adulti e giovani adulti a partire dai 13 anni, una conversazione e micro-lettura di circa 10’ per un ospite alla volta, in un salottino creato nel luogo, con una bici, un carretto, una libreria tematica. “La pagina giusta, per la persona giusta, al momento giusto” … somministrata in un momento di relazione esclusiva, intima e dedicata. Un’interazione personale ed emozionante,  un gioco esplorativo, un altro modo di leggere e di scoprire se stessi.

Massimo Barbero

Alle 18, Massimo Barbero del Teatro degli Acerbi, presenterà lo studio per un nuovo monologo teatrale dal titolo “Soldato mulo va alla Guerra”, da un testo e progetto di Patrizia Camatel, con consulenza storica di Nicoletta Fasano e Mario Renosio. Durante la Prima Guerra Mondiale accanto agli uomini ha combattuto un esercito di animali. Muli, asini, buoi, cani, cavalli, piccioni vennero utilizzati per le azioni belliche, per lo spostamento di reparti e materiali, per le comunicazioni e il sostentamento delle truppe La forzata coesistenza di animali di ogni genere con gli uomini avvicinò gli uni agli altri in una tragica fratellanza di fronte alla morte e alla sofferenza. Giuseppe Zabert, classe 1897, figlio di mezzadri, parte da Valfenera per andare a servire la Patria al fronte. Il soldato semplice, la giovane “carne da cannone” che ha perso la vita, e l’identità stessa, nelle trincee del Carso o sui monti contesi agli austriaci, è all’oscuro dei piani di conquista degli Stati, delle alleanze e delle strategie. A lui si chiede di faticare la giornata e di obbedire, proprio come ad un mulo sotto il basto. Ecco una relazione, quella col mondo animale, che non è semplice convivenza, coabitazione forzosa, ma identificazione dell’essere-uomo con l’essere-animale. Nel mondo straziato dalla guerra, la bestialità è caratteristica degli uomini, abbrutiti dalla violenza, mentre gli animali al fronte, coprotagonisti di episodi tragici o inaspettatamente sentimentali, rimangono l’ultimo baluardo di umanità e vita.

A seguire, al termine della narrazione, Chiara Trevisan, la Lettrice vis-à-vis riprenderà le sue attività per il pubblico.

A conclusione del pomeriggio, alle 20, l’apericena .  L’ingresso è gratuito, con apericena a pagamento

info : cell. 3392532921 – www.lacascinadelracconto.com  – www.teatrodegliacerbi.it

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