Autore Redazione
sabato
7 Ottobre 2017
05:23
Condividi
Eventi - Casale Monferrato

“Pianoechos”, il pianoforte parla italiano

Olaf Laneri suona Beethoven a Lu, Bruno Canino a Casale
“Pianoechos”, il pianoforte parla italiano

CASALE MONFERRATO – Dopo tanti musicisti provenienti da ogni parte del mondo, nel suo penultimo weekend il Festival PianoEchos ”17. Settimane pianistiche internazionali in Monferrato propone due fuoriclasse italiani della tastiera. Sabato 7 ottobre alle ore 21.00, nella Chiesa di San Giacomo a Lu Monferrato, appuntamento con il noto pianista Olaf John Laneri; domenica 8 alle 17.00, nella Biblioteca del Seminario a Casale Monferrato, sarà la volta di Bruno Canino, il decano dei pianisti italiani.

Nelle sedi di questi due appuntamenti saranno in vendita gli ultimi biglietti disponibili per il grande evento che chiuderà PianoEchos ”17, il recital di Grigory Sokolov al Teatro Municipale di Casale Monferrato che si terrà sabato 14 ottobre.

 

Premiato ai concorsi di Montecarlo, Tokyo e Hamamatsu, nel 1998 Olaf Laneri vince la 50 edizione del prestigioso Concorso “Busoni” di Bolzano. Delle sue “Variazioni sopra un Tema di Paganini” di Brahms, unica esecuzione di un italiano inserita nel CD pubblicato per festeggiare l’anniversario del Concorso, A. Cohen scrive sull’International Piano: “la migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentito”. È l’inizio di un’importante carriera che lo porta a suonare nelle sale più prestigiose, dalla Salle Gaveau a Parigi al Gasteig di Monaco di Baviera, dall’Opéra di Montecarlo alla Philharmonie di Berlino. Entusiastici i giudizi della critica: “Una talentuosa e virtuosistica personalità… sembra possedere il segreto della apparente facilità”; “il suo modo di suonare richiamava ad ogni battuta la famosa frase di Chopin: Il pianoforte è il mio secondo io”.

Sabato 7 Laneri tornerà in Monferrato, dopo gli acclamati concerti primaverili e dopo quello del 10 settembre, per proseguire l’impresa che tra il 2017 e il 2018 lo vedrà eseguire per i Festival Echos e PianoEchos l’integrale delle 32 Sonate di Beethoven. Nella quarta tappa del progetto il pianista affronterà le Sonate op. 79, op. 10 n. 3, op. 27 n. 2 “Chiaro di luna” e op. 111.

 

Il nome di Bruno Canino è legato alle maggiori personalità musicali del ‘900. Ha suonato con importanti orchestre (tra cui Filarmonica della Scala, Berliner Philarmoniker, New York Philarmonia e Philadelphia Orchestra) diretto da maestri come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Wolfgang Sawallisch, Pierre Boulez e molti altri. Ha collaborato a lungo con illustri strumentisti come Salvatore Accardo, Severino Gazzelloni, Uto Ughi, Viktoria Mullova (con la quale nel 1980 vince il Premio Edison), Itzakh Perlman, Cathy Berberian, David Garrett, ecc. Da 60 anni suona in duo pianistico con Antonio Ballista e da quasi 50 fa parte, con Mariana Sirbu e Rocco Filippini, del Trio di Milano. Ha suonato nelle principali sale da concerto e festival in Europa, Nord e Sud America, Russia, Australia, Giappone, Cina, Canada e si è dedicato assiduamente alla musica contemporanea lavorando, tra gli altri, con Boulez, Berio, Stockhausen, Ligeti, Maderna, Nono e Bussotti e presentando spesso loro opere in prima esecuzione assoluta. Ha anche pubblicato un libro arguto e divertente dal titolo “Vademecum del pianista da camera”.

A Casale il M° Canino proporrà un recital con una seconda parte dedicata all’amatissimo repertorio francese (Valses nobles et sentimentales di Ravel, un Notturno di Fauré e la Prima Serie delle Images di Debussy) e una prima con 5 Sonate di Scarlatti e i 3 Klavierstucke D. 946 di Schubert.

 

PianoEchos è organizzato dall’Associazione San Giacomo e dall’Associazione Ondasonora in collaborazione con Fondazione Piemonte da Vivo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e, per questi due concerti, con i Comuni di Lu e Casale Monferrato e con la Diocesi di Casale. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Per info: www.pianoechos.it

 

Condividi