Autore Redazione
giovedì
5 Ottobre 2017
05:54
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Eventi - Acqui Terme

Simone di Matteo, da Pechino Express ad Acqui Terme

Evento organizzato in occasione di Exponendo 2017, presso il Palazzo dei Congressi di Acqui Terme.
Simone di Matteo, da Pechino Express ad Acqui Terme

ACQUI TERME – Domenica 8 ottobre dalle ore 18,00 fino alle 20:00, al palazzo congressi di Acqui Terme, all’interno della rassegna Exponendo 2017, presso lo spazio riservato al Centro Antiviolenza Me.dea Simone di Matteo sarà ospite di un importante incontro letterario in cui presenterà al pubblico gran parte della sua produzione letteraria e il suo ultimo libro, L’amore dietro ogni cosa (Edizioni Drawup – 2016).

Una location di grande impatto per uno dei più promettenti autori italiani, curatore della DiamonD EditricE,  scrittore raffinato con lo sguardo sempre attento alle tematiche sociali, giovane volto televisivo, protagonista indiscusso in coppia con Tina Cipollari della scorsa edizione di Pechino Express 2016.

L’amore dietro ogni cosa, opera antologica di racconti dedicati all’amore, delicata e bellissima, riscopre, attraverso dodici storie, la poesia dell’amore, in un viaggio senza meta apparente ma, in realtà, con un traguardo assai ben definito, offrendo al lettore dodici affreschi, tracciati come pennellate su tele che ognuno potrà poi completare, trasportandolo in un viaggio tra i sentieri dell’amore, verso situazioni d’analisi introspettiva e, talvolta, di disagio interiore.

 Un forte momento di riflessione che vuole tornare a riunire domanda e offerta, bisogno e soluzione, presente e futuro, ricordandosi del passato e delle molte realtà che troppo spesso rimangono nell’ombra, grazie alle attività dei Centri Antiviolenza.

 

La violenza – dichiara Simone Di Matteo – assume molteplici forme e modalità. Sebbene la violenza fisica sia la più facile da riconoscere esistono diverse forme di abuso che ledono l’identità e l’integrità della donna.  Eventi come questo, concepiti per incoraggiare altre donne a non restare in silenzio e condannare qualsiasi forma di violenza o abuso, aiutano a riflettere su un tema mai finito, scontrandosi con una cultura che banalizza l’aggressività dei soggetti. Dobbiamo tornare tutti a parlare d’amore, a leggere l’amore, tra le righe, sulla pelle. Le parole d’amore creano impegno, alimentano i sogni e le speranze di ognuno di noi. Lo sanno bene i molto spesso invisibili agli occhi della gente quanto l’amore possa apportare alla vita. I centri antiviolenza, sono delle realtà importantissime, microcosmi di vitale importanza nella società odierna, in cui il fenomeno della violenza sulle donne è sempre più attuale e diffuso e ahimè, i centri che riescono a rimanere a galla devono improvvisare mirabolanti parabole per sopravvivere ai costi garantendo un servizio sempre e comunque presente ed efficiente. È motivo di orgoglio per me partecipare ad evento intento a scucire le bocche degli indifferenti.

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