Autore Redazione
lunedì
6 Novembre 2017
06:01
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Eventi - Alessandria

Sgarbi racconta Michelangelo al teatro di Alessandria

Il critico d’arte portà l’attenzione su uno degli artisti più affascinanti di tutta la storia dell’arte: Michelangelo Buonarroti , con intermezzi musicali di Valentino Corvo e visual a cura di Tommaso Arosio.
Sgarbi racconta Michelangelo al teatro di Alessandria

ALESSANDRIA – Il critico d’arte Vittorio Sgarbi torna al Teatro Alessandrino, martedi 7 novembre alle 21 in una nuova performance dedicata a Michelangelo. Il professore ferrarese porterà l’attenzione su uno degli artisti più affascinanti di tutta la storia dell’arte: Michelangelo Buonarroti , con intermezzi musicali di Valentino Corvo e visual a cura di Tommaso Arosio. Nello spettacolo trovano posto anche aneddoti e racconti su Picasso, Marino Marini, Giacometti e altri.

Nell’assistere a una delle tante repliche di Caravaggio nella precedente tourneè in tantissimi teatri italiani , si era sicuramente colpiti  dal  silenzio assoluto con cui gli spettatori,  indipendentemente dalla preparazione e dall’estrazione sociale ,  ascoltavano Sgarbi senza fiatare, conquistati dalla bellezza delle opere spiegate dalle sue parole.

«La progettazione con cui sono presentate le opere» commenta Sgarbi « è ipnotica, inoltre la mia voce, che accompagna le immagini, è potente, perciò si assiste a un’ immersione nell’arte: sono infatti orgoglioso quando ho visto tutte le persone uscire da teatro piene di riconoscenza e di soddisfazione, infatti ritengo che una buona guida per guardare le opere d’arte serva a capire la necessità e l’urgenza della presenza della bellezza attorno a noi, anche se nulla è meno  necessario dell’arte, tuttavia è la nostra sensibilità a coglierla e a cercarla, così anche costruire uno spettacolo per  aumentare la sensibilità di qualcuno per me è un valore significativo»

Vittorio Sgarbi spiega che «il successo riscosso dal mio Caravaggio è un segnale molto importante di una volontà del pubblico di capire più a fondo un artista famoso di cui tutti parlano, ma non sempre con conoscenze appropriate; così mettendo insieme la popolarità di Caravaggio con la mia, ho incontrato l’entusiasmo del pubblico e ora gli stessi produttori mi hanno chiesto un nuovo spettacolo , mi sono concentrato   su un autore altrettanto rappresentativo: tra Leonardo e Michelangelo, ho preferito quest’ultimo perché è l’unico artista che si è espresso tra pittura, scultura, architettura, poesia, con pari grandezza e pari impegno. Non ho inserito un elemento innovativo, come il parallelo con Pasolini nello spettacolo dedicato a Caravaggio, ma per Michelangelo propongo mille riferimenti agli artisti del Novecento che, in qualche misura, derivano da lui, come Henry Moore, Alberto Giacometti, così creo collegamenti solo formali non esistenziali, non esiste infatti oggi un equivalente di Michelangelo che, tuttavia, ha anticipato molte espressioni dell’arte contemporanea»

Sul palcoscenico scorrono le immagini delle opere di Michelangelo rese vive dal visual artist Tommaso Arosio, così da unire arte e tecnologia nel mostrare agli spettatori in modo chiaro le opere che Sgarbi sta illustrando, alternandosi con le musiche del compositore Valentino Corvino.

Per informazioni e prenotazioni GruppoAnteprima – Sipario Soc. Coop . tel 0131 250600

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