30 Novembre 2017
05:54
Due sere a Ovada con la musica di Beppe Gambetta
OVADA – Beppe Gambetta torna in Italia per presentare il suo nuovo CD pubblicato il 13 ottobre dall’etichetta canadese Borealis Records. Short Stories è il tredicesimo lavoro del musicista genovese, ispirato sempre di più alla sua vita “on the road” a cavallo tra il vecchio e il nuovo continente a esplorare nuovi territori, ambienti, popoli e storie.
Il chitarrista si esibirà a Ovada venerdì 1 dicembre e sabato 2 dicembre alle 21 alla Loggi di San Sebastiano (Ingresso libero – Info e prenotazioni: I.A.T. Ovada, tel. 0143.821043, iat@comune.ovada.al.it )
In occasione dei concerti verrà allestita la mostra dei “Quadri di scena” delle “Beppe Gambetta Acoustic Nights” realizzati dall’artista Sergio Bianco
La bellezza e la varietà di stili di Short Stories proviene dalla combinazione delle diverse passioni musicali di Beppe tra ricerca e creatività. Il CD è un viaggio attraverso composizioni originali, trascrizioni inedite, canzoni d’autore con arrangiamenti innovativi in quattro lingue (inglese, tedesco, genovese e italiano) e una eccitante live performance dall’ “Acoustic Night”, l’evento internazionale che Beppe organizza da 17 anni nella sua città natale, Genova.
Beppe è un ambasciatore internazionale della musica, convinto che l’arte possa allo stesso tempo intrattenere, valorizzare e rafforzare le relazioni umane. Il nuovo album lo cattura nel suo usuale percorso di ricerca artistica, viaggio e studio dove la comunicazione tra la gente è molto più importante del virtuosismo chitarristico per cui è anche conosciuto.
Beppe Gambetta è chitarrista, cantante, ricercatore e compositore nato a Genova nel 1955. Dalle sue esperienze di viaggiatore curioso e instancabile è nato uno stile eclettico che porta la musica “roots” americana ed europea a dialogare con una unica voce. Nel suo stile personale, Beppe accosta “grooves” energici con melodie appassionate, sperimenta influenze contemporanee alle musiche della tradizione popolare, dà nuova vita a musiche provenienti da periodi e luoghi diversi.
Nel corso della sua carriera si è ispirato ad artisti che attivamente hanno lavorato per fare del mondo un luogo migliore, includendo due grandi che ha avuto la fortuna di conoscere personalmente: Fabrizio De Andrè e Pete Seeger. Si è anche esibito con alcuni degli eroi della musica folk internazionale tra cui David Grisman, Gene Parsons, Doc Watson, Norman Blake, Tony Rice, Darrell Scott, e altri.