Autore Redazione
giovedì
8 Febbraio 2018
05:06
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Eventi - Novi Ligure

Una serie di eventi a Novi per ricordare Costante Girardengo

Venerdì mattina si terrà una commemorazione nel cimitero di Cassano Spinola in occasione della scomparsa di Girardengo.
Una serie di eventi a Novi per ricordare Costante Girardengo

NOVI LIGURE – A Novi Ligure sono in programma numerosi eventi per ricordare il Campionissimo di Novi Ligure Costante Girardengo. Il 9 febbraio alle ore 10,30 si terrà una commemorazione, presso il cimitero di Cassano Spinola, in occasione della scomparsa di Girardengo, alla quale parteciperà anche un rappresentante del Comune di Novi Ligure.

Novi Ligure e il Museo dei Campionissimi omaggeranno poi “l’Omino di Novi” proprio nel giorno della ricorrenza del suo compleanno, domenica 18 marzo 2018, con l’inaugurazione di una mostra in suo onore e, a tale proposito, in collaborazione con la famiglia Girardengo, il Museo sta ultimando un lavoro di ricerca tra i collezionisti che possano avere oggetti che vadano ad intrecciarsi con la vita di Girardengo.

Eventuali collezionisti interessati a collaborare, possono contattarci via mail entro il 16 febbraio scrivendo a: b.gramolotti@comune.noviligure.al.it.

Sempre in quella giornata, 18 marzo, dalle ore 10 alle ore 19, il Museo come novità in esclusiva da quest’anno, in memoria del Campione proporrà l’ingresso gratuito, così come lo riproporrà nel giorno del compleanno dell’altro Campionissimo Fausto Coppi, il 15 settembre.

Infine, il 18 marzo coinciderà anche con uno spettacolo in memoria del Campionissimo: alle ore 21, presso il Museo dei Campionissimi a Novi Ligure, si terrà l’evento “Costante, la nuvola”, un monologo di Davide Mancini. Protagoniste nel prologo musicale del monologo saranno Le Quattro Chitarre, che daranno voce, con alcune canzoni di Fabrizio De André, al tema della fatica del vivere quotidiano, che ben si abbina a quello della sofferenza fisica di Costante Girardengo, (Costante la nuvola), figlio di un’epoca di ciclismo eroico ma poco indulgente, fatto di sudore e polvere.

Parlando del male di vivere, visto che sullo sfondo c’è Genova e la poesia in musica di Fabrizio De André, è inevitabile pensare a Eugenio Montale e al “suo rivo strozzato che gorgoglia” simbolo per antonomasia del tema che verrà trattato. La parte teatrale vera e propria, dunque, verrà preceduta da una decina di canzoni eseguite secondo un programmato ordine tematico e per questo presentate prima di ogni esecuzione. Le Quattro Chitarre sono composte da Pasquale Dieni, Aldo Ascolese, Gianluca Origone e Gianni Amore.

L’incasso della serata sarà devoluto all’Associazione Di.A.Psi – Novi L. (difesa malati psichici).

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