Autore Redazione
domenica
25 Marzo 2018
05:40
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Eventi - Acqui Terme - Alessandria - Casale Monferrato - Novi Ligure - Ovada - Tortona - Valenza

Gli eventi della domenica in provincia di Alessandria

Ultimo giorno con la San Giuseppe a Casale, continuano le giornate Fai di Primavera e tanti eventi da vivere all'aria aperta.
Gli eventi della domenica in provincia di Alessandria

PROVINCIA ALESSANDRIA – Sono tanti anche questa domenica 25 marzo, gli eventi in programma nel nostro territorio a cominciare dalle Giornate Fai di Primavera che apre palazzi storici, aree archeologiche, chiese e monumenti di solito chiusi e inaccessibili. In provincia, sono 24 i luoghi aperti. Visitabile la Cittadella di Alessandria (dalle 10 alle 17,30) con l’inaugurazione del Museo della Telecomunicazione. Visita a Pietra Marazzi, al palazzo comunale che fa parte di un articolato complesso architettonico. Si può visitare il campanile di Castellazzo e la torre dell’orologio. A Quargnento la casa natale di Carlo Carrà, la cantina vinicola di Colle Manora, la Confraternita della Santissima Trinità e il campanile della basilica di San Dalmazzo, dove sarà possibile salire. A Cassine, aperti eccezionalmente l’oratorio della Santissima Trinità, il museo di San Francesco, la chiesa; domenica alle 15 nella corte della Casa Arcasio suoneranno Le Dimore del Quartetto. Si potrà camminare nel borgo di Retorto sulle rive dell’Orba per rivivere l’atmosfera agricola e contadina, visitare il Sacro Monte di Crea. Interessante da scoprire anche il castello dei Marchesi di Monferrato di Casale, oltre alla loro dimora e a Palazzo Leardi dove sarà aperta anche la biblioteca. Visite a Mornese alla scoperta del Liberty, al Castello di Lerma dimostrazioni di combattimenti. A Novi,  la villa La Centuriona, e Palazzo Adorno, mentre a Gavi da visitare c’è Villa Broglia. A Tortona apertura del museo delle macchine agricole Orsi. A Castelletto Monferrato, visita alla Lucato Termica.

Ad Alessandria in viale Repubblica continua Platea Cibis. Una kermesse culinaria itinerante con prodotti regionali tipici del nostro paese e piatti internazionali. Un viaggio per riscoprire gli antichi sapori come i cibi di strada e i piatti tradizionali della cucina popolare.

Ultimo giorno a Casale con la 72° edizione della mostra di San Giuseppe al Quartiere Fieristico della Cittadella. Oltre all’ingresso gratuito e al percorso alternato, verrà riproposta l’Area Giochi, riservata ai giovanissimi, la Piazzetta del Gusto, con l’enogastronomia di diverse regioni italiane abbinata a quella del territorio, e Arteinfiera, ideata e curata dall’artista e critico d’arte Piergiorgio Panelli, quest’anno alla sua ventiquattresima edizione. Sempre ricco il programma di eventi collaterali musicali, artistici, così come conferenze e dibattiti.

Torna a Pozzolo Formigaro, dalle 8,30 con l’apertura del mercato, il tradizionale appuntamento con la Fiera delle Palme, giunta alla 24a edizione. Una giornata dedicata al rito religioso, all’artigianato, al commercio, allo sport, al ballo, ai motori e alla musica, organizzata dai volontari della Pro loco in collaborazione con il Comune. Come sempre, questa attesa manifestazione non mancherà di accogliere migliaia di visitatori e le vie del paese si animeranno con stand di diverse tipologie di vendita. Tutti gli intrattenimenti cominceranno dalle 15 per concludersi alle 20.

Torna l’annuale appuntamento a Rosignano con la Camminata nell’ultimo fine settimana di marzo: la Camminata di inizio Primavera che anche quest’anno proporrà un nuovo, inedito itinerario tra le dolci colline Rosignanesi. Partenza ed arrivo a San Martino, presso la Sede del Circolo Acli, in piazza della Chiesa dotata di un ampio parcheggio ove gli ospiti e gli appassionati di camminata potranno comodamente parcheggiare le loro autovetture. Il ritrovo , dunque, dinanzi alla chiesa Parrocchiale di San Martino e’ previsto per le 14,15, con partenza alle ore 14,30.

L’associazione Santa Caterina Onlus organizza una camminata per sostenere il restauro della omonima chiesa in piazza Castello a Casale. Il percorso è di 12 km e vedrà la partenza alla ore 14 da Casale, e l’arrivo alle 17.30 a Pontestura per ammirare le ricchezze culturali del paese monferrino, tra cui il deposito museale di Colombotto Rosso.

A Castelletto Merli in Frazione Terfangato c’è “Cantiamo insieme”, canzoni dalla “a” alla “z” Toscana Piemonte andata e ritorno. Viaggio cantato tra storie aneddoti e canzoni,  è il titolo dell’evento, mettendo in relazione tanti aspetti; e prima di tutto i due protagonisti canori: Ricky Avataneo, piemontese espressione delle note piemontesi, e Igor Vazzaz, toscano ed espressione della cultura musicale toscana, in una sorta di andirivieni su e giù per mezza Italia. Lo spettacolo ruota attorno ad un concetto molto semplice, e al tempo stesso complesso: il viaggio… l’osservazione …l’ascolto.

Sarà la Basilica di Santa Maria Maddalena a Novi Ligure a far da sfondo al concerto pasquale della Corale Novese.  In questa cornice il Maestro Chris Iuliano propone un repertorio tratto dall’ immenso repertorio di musica sacra ed eseguito interamente a cappella.

La nuova produzione della MM Contemporary Dance Company porta in scena al Civico di Tortona, la rivisitazione di due titoli tratti dal repertorio del balletto del ‘900, entrambi messi in scena a Parigi, agli inizi del secolo, dai Ballets Russes di Diaghilev: “Le silfidi” e “Pulcinella“. Ingresso alle 21.00, biglietti dai 13 ai 25 euro.

Si svolgerà alle 15.45 al Salone Tartara di piazza Castello a Casale Monferrato la nuova edizione dello spettacolo solidale targato Cia Casale Monferrato, messo in scena da agricoltori e amici della Confederazione. La raccolta delle offerte libere andrà a favore dell’Associazione Pulmino Amico onlus di Casale Monferrato.

Il Museo della Gambarina di Alessandria ospita alle  17.00, il Gruppo dell’Incanto nello spettacolo “Il bambino della Cittadella”, un teatralconcerto per gli 850 anni della città di Alessandria e per l’apertura della XIX Biennale di Poesia. Il racconto de Il bambino della Cittadella si snoda a partire dagli anni ’50 del Novecento, gli anni della povertà e della lenta ripresa, con la nostra celebre fortezza che si avviava lentamente alla perdita di funzione militare per un futuro ancora incerto, il tutto condotto sulla linea dell’autobiografia che permette il richiamo, anche sincretico, a momenti forti della storia locale e non solo (il Lungaspada ricordato da Dante, il D’Armagnac dell’Ariosto e Barbarossa e Napoleone…). Poi la colpevole dimenticanza del fiume, l’alluvione del 1994 e i segni di una crisi che la canzone “I gatti” (da Leoni composta oltre trent’anni fa) lasciava presagire.

 

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