Autore Redazione
giovedì
29 Marzo 2018
01:36
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Eventi - Alessandria

Radio Gold promuove artisti locali: loro insieme ai big della musica

Da oggi i loro brani in rotazione su Radio Gold.
Radio Gold promuove artisti locali: loro insieme ai big della musica

RADIO GOLD – Gli artisti e gruppi locali meritano spazio, se sono bravi e promettenti. Per questo la redazione musicale di Radio Gold ha deciso di spalancare le porte a chi, con sacrificio e passione, si dedica al mondo della musica. Da oggi, giovedì 29 marzo, quindi, nel palinsesto radiofonico, troveranno spazio i brani di artisti locali selezionati. Tra questi troverete, per iniziare. “Il Blues dei luoghi comuni” de “I Passocarrabile“, un brano che ha vinto il concorso “Il mantello #musicandyoung” aprendo lo spettacolo di Capodanno in Piazza Castello a Ferrara. Il gruppo è composto da Pier Francesco Cervino, Nicola Coppola e Luca Naclerio. L’obiettivo del gruppo è unire la canzone d’autore, la poesia di cantautori come De Andrè, De Gregori, Dylan… a reinterpretazioni di successi recenti e più pop/folk (Oasis, Mumford and Sons…) così da rendere lo spettacolo ritmato, piacevole ma allo stesso tempo carico di contenuti.

Sulle frequenze di Radio Gold troverete anche Beppe Malizia e i ritagli acustici con “Nano-nano”, versione nuova della sigla del telefilm Mork & Mindy, cantata nella versione originale da Bruno D’Andrea e scritta dal paroliere tortonese Luigi Albertelli. Beppe Malizia e i ritagli acustici  “Tre musicisti e un cantastorie in un miscuglio di roots, pop, rap, un genere che loro stessi amano definire “altro”;una chitarra, un basso, una “mini-batteria” e un circense narratore a scrivere e portare la propria musica su ogni tipo di palco, convenzionale e non”. Formatisi dall’unione di Beppe Malizia (ex Matiz-mc) e del produttore Andrea Narratore col cantante/chitarrista Marco Scurria e col batterista/percussionista Gian Piero Malizia, mostrano attitudini simili e particolari verso il cantautorato italiano e alcuni inusuali classici nostrani, facendone punto di forza e fondendoli stilisticamente con le loro produzioni. Iniziano a suonare nei contesti più svariati, dai principali concorsi ai festival di strada, coniugando lavoro e musica.

In rotazione spazio anche al brano “Giulietta (Milano/Tortona)“, testo di Furia e Gianfranco Fasano, su musica di Gianfranco Fasano, Marco Guarnerio e Furia. Si tratta del singolo estratto dall’album “Cantastorie” uscito questo mese. “La storia di Giulia, un mistero. Ritrovata morta dopo un volo giù da un cavalcavia. Suicidio o omicidio? Ancora non si sa. Ho immaginato una versione dell’accaduto. Un amore impossibile, come la Giulietta di Shakespeare. Una ballata in cui figura come ospite Lella Costa, una Donna e un’Artista che ho sempre ammirato. Lei mi ha fatto dono della sua inconfondibile voce nella parte rappata-recitata.“. Furia è una moderna cantastorie che supporta le sue parole e la sua musica con narrazioni visive che sono spaccati di realtà in cui lei è la voce narrante, un Io che osserva da vicino l’accaduto, restituendoci una cronaca poetica dei fatti, delle gesta e dei sentimenti della generazione di oggi e del passato. La possibilità di creare un messaggio di speranza è rappresentata dalla presenza al fianco di Furia, del Maestro tortonese Luigi Albertelli in veste di produttore e manager, che vuole gettare un seme di speranza nella  produzione musicale italiana ed internazionale. Una condivisione e un incontro tra la giovane cantautrice e il paroliere di lungo corso, con storie nuove, per raccontare che sull’autostrada dell’omologazione c’è sempre un’uscita in direzione della libertà. La cantastorie ha scelto di presentarsi vestita alla Corto Maltese perché, oltre ad amare il famoso personaggio di Hugo Pratt, si identifica nelle sue storie avventurose, come avventurosa è la vita di tutte le donne, che come il marinaio ribelle diventano antieroine per eccellenza.

Tra gli artisti in programmazione anche “Sito”, 35 anni, all’anagrafe Claudio Calcagno, nato a Genova.  Ha conseguito il diploma di maestro d’Arte per poi rimanere folgorato dalla cultura hip hop. Prima solo come writer insieme ai compagni di istituto, poi appassionato alla figura del dj, ha cominciato a comprare i primi vinili districandosi tra scratches e rime da rapper, cosa che lo ha portato a intraprendere definitivamente l’arte del MC. Nel 1999 la sua prima crew “Lato Oscuro” gli ha permesso di partecipare alle jam e farsi conoscere nell’ambiente. Nel 2001 il suo primo lavoro indipendente col gruppo “Saniasi”, intitolato “Effetti Personali”. Nel 2002 Sito si reinventa cantante in un gruppo rock, ma nel 2003 torna al suo primo amore, iniziando a lavorare al suo primo progetto hip hop come solista, intitolato “Yes Bula” dove Bula è il nome dell’amico chitarrista, suo socio di produzione. Nel 2004 la svolta radicale grazie all’incontro con Gaetano Pellino, musicista blues e poliedrico produttore discografico. La collaborazione col musicista di pluridecennale esperienza porterà il rapper a terminare il progetto nel prestigioso Triton’s Studio.
Nel 2016 esce l’album Pioggia Sporca (Irma Records), disco d’esordio. Le tracce dell’album Pioggia Sporca hanno visto la partecipazione di produttori importanti, tra cui in primis Rosario D-Ross Castagnola, già al lavoro per Marracash, Fabri Fibra, Clementino, Emis Killa e Raiz. Il secondo disco di SITO, prodotto da Gaetano Pellino (fratello di Neffa), in uscita nei prossimi mesi, vede diverse collaborazioni, fra cui quella di Nandu Popu dei Sud Sound System, nel singolo Liberu la capu.

Su Radio Gold spazio anche a Francesco Taverna, 25 anni, nato in Alessandria e residente a Sale. La sua carriera musicale è iniziata nel 2016, dopo che si era reso contro di avere un quaderno ormai pieno di testi scritti. Nasce così Tavo, (deriva dal mio cognome) soprannome assegnato dai compagni fin dalla prima elementare. Per una serie di coincidenze divertenti si è ritrovato su di un palco a suonare ancor prima di avere i brani che poi avrebbero fatto parte del disco. Da lì un concatenarsi di eventi che lo hanno portato a firmare con l’etichetta discografia Noize Hills Records. A settembre e ottobre 2017 sono usciti i primi due singoli: “Sistema solare” con quasi 10.000 visualizzazioni solo nelle prime due settimane e “Prima elementare”. I lavori per la registrazione del disco sono iniziati a maggio 2017 e dopo 10 mesi il disco, dal titolo “Funambolo”. Il disco parla dei Funamboli della vita: le persone che abbandonano un appiglio saldo sicuro per intraprendere un percorso concettualmente molto semplice ma pieno di difficoltà, restando come funamboli, sospesi a un chilometro da Dio e a un metro dai loro guai.
Il disco è dal 14 marzo disponibile su tutte le piattaforme digitali, iTunes Spotify Google play e a breve anche nel formato fisico. Attualmente ci sono stati alcuni appuntamenti radiofonici.

Infine una voce femminile nel panorama musicale dedicato agli artisti emergenti. Si tratta della cantautrice Beatrice Campisi con il suo ultimo album, “Il gusto dell’ingiusto”, lavoro caratterizzato dalla commistione di vari generi: dal jazz al fusion, dal progressive rock al cantautorato italiano, contaminato da testi in dialetto siciliano. Il disco prodotto dal cantautore statunitense Jono Mason è pubblicato dall’etichetta Ultra Sound Records. Beatrice Campisi ama definirsi “esploratrice musicale”. Una cantautrice impegnata nella ricerca di mondi musicali diversi. La sua formazione artistica, iniziata con lo studio di canto e pianoforte presso il Conservatorio di Catania, è proseguita attraverso stages e corsi (come il campus formativo per cantautori presso il C.E.T di Mogol) e prestigiose collaborazioni (Claudio Lolli, Antonio Marangolo, Massimiliano Alloisio, Mirco Menna, Jono Manson). Negli anni ha partecipato a importanti rassegne musicali (tra cui il M.E.I. di Faenza, Musicadonna Festival, Catania Jazz, “La storia del Tenco” con E. De Angelis e A. Silva). Questo percorso l’ha portata a Pavia, dove ha iniziato la collaborazione con i musicisti coinvolti nella realizzazione del mio primo album, “Il gusto dell’ingiusto”, presentato il 6 Dicembre 2017 sul palco di Spaziomusica-Pavia.

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