11 Giugno 2018
13:34
Marengo: oltre ai 300 rievocatori ecco un libro inedito su Villa Delavo
ALESSANDRIA – Un tuffo nel passato lungo 218 anni, impreziosito da una scoperta esclusiva. Da venerdì a domenica torna a Marengo la rievocazione storica della battaglia vinta da Napoleone Bonaparte contro gli austriaci. Oltre ad ammirare i 300 rievocatori protagonisti della manifestazione gli appassionati potranno acquistare una copia della traduzione per la prima volta in italiano del libro scritto da Giovanni Antonio Delavo intitolato “L’ingratitudine di Napoleone III“. A metà Ottocento proprio l’alessandrino fece costruire nel 1846 la famosa villa a Spinetta per celebrare la vittoria napoleonica anche a costo di indebitarsi e finire in disgrazia. L’imperatore francese si rifiutò di acquisirla.
“Occorrerà insistere sulla promozione di Marengo e dell’importanza storica di quanto avvenne nel 1800” ha sottolineato il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco “serve una programmazione a lungo termine, che parta molti mesi a supporto dei tour operator. Sul Marengo Museum, inoltre, stiamo studiando una sua implementazione. Il libro di Delavo è un esempio di avvicinare alla rievocazione anche momenti di riflessione culturale.”
Curiosa la storia dell’opera, distribuita in mille copie per la prima volta ad Alessandria: curata Carlo Bianchi e Fausto Miotti e trovata da quest’ultimo in una biblioteca di Anversa. Presente nelle biblioteche del Congresso degli Stati Uniti e nelle biblioteche nazionali di Parigi e Roma, la copia originale sarà poi donata alla Biblioteca Comunale Francesca Calvo. Nella sua invocazione all’imperatore francese Delavo ricostruisce le sue rocambolesche vicende che, proprio a causa delle ingenti spese per finanziare la costruzione della Villa, lo portarono in bancarotta dopo aver tentato di farla valorizzare e celebrare. Delavo morì in assoluta povertà, non prima di aver ricevuto, nel 1856, la Legion d’Onore: “Un modo per farlo desistere dalla sua richiesta a Napoleone III” racconta Carlo Bianchi.
Il libro sarà acquistabile al Marengo Museum, aperto da venerdì a domenica, con visite guidate: il 15 giugno dalle 15 alle 19, il 16 giugno dalle 10 alle 23 e il 17 giugno dalle 10 alle 19.
Dalle 17 di venerdì taglio del nastro della mostra “Arte e Antiquari a Marengo” al terzo piano della villa, poi visitabile nei due giorni della rievocazione negli stessi orari di apertura del museo.
Tanti gli antiquari presenti con mobili, quadri, stampe, tappeti e complementi d’arredo in stile Impero:
” Antichità Cairo – Alessandria
” Biblion – Castelnuovo Belbo
” Bottega d’Arte Bianchi – Alessandria
” Enrica Pasino – Alessandria
” Gabbantichità – Tortona
” Il Laboratorio – Alessandria
” Milanese Galleria d’Arte – Tortona
” Molinari Antichità – Castellazzo Bormida
Alle 15.30 di domenica i bambini potranno partecipare al laboratorio “El Capè“: secondo la tradizione alessandrina di cappellai, gli addetti guideranno i bambini a partire dai tre anni di età nella riproduzione del cappello di Napoleone, un omaggio all’Imperatore ma anche al Borsalino. Al termine i bambini potranno portarsi a casa il loro capè e sarà offerta la merenda della Centrale del latte di Alessandria.
All’interno della piramide, nel parco di Marengo, “Davide Pedersoli &C produzione e vendita” proporrà delle repliche di armi da caccia e da tiro, in un percorso lungo più di centocinquanta anni, tra il 1730 e il 1890 circa.
L’Associazione “Genova Games” infine organizzerà dei tavoli con due diversi scenari di giochi che ricostruiranno avvenimenti militari con l’uso di regole fedeli ai metodi di combattimento adottati in quel periodo storico.