Tutti gli spettacoli di Asti Teatro 40 tra giovedì e venerdì

ASTI – Nel pieno nel suo svolgimento, e fino a domenica 1 luglio, Asti teatro 40 sfoggia tutte le priorità che lo caratterizzano come uno dei festival più longevi e particolari d’Italia: l’attenzione alla nuova, più interessante drammaturgia e il prestigio di importanti prime nazionali. Tra giovedì 28 e venerdì 29 giugno si succederanno compagnie conosciute e amate dai frequentatori del festival, come la compagnia Frosini/Timpano e Berardi/Casolari, sarà presentata la nuova produzione della compagnia astigiana Casa degli Alfieri, insieme al Teatro di Dioniso, e sarà in scena  Roberto Latini, premio UBU 2017 come miglior attore.

Proprio con l’anteprima nazionale molto attesa di  “Gli sposi” della compagnia Frosini/Timpano, già apprezzata dal pubblico di Asti per i precedenti “Zombitudine” e “Acqua di colonia”, si apre alle 20, allo Spazio Kor, la serata di giovedì 28 giugno. La storia, interpretata con umorismo e lucidità spiazzanti e crudeli,  è tratta dal testo “Les Epoux” di David Lescot, che narra la parabola tragicomica dell’ascesa al potere dei coniugi Ceausescu, dittatori capricciosi e sanguinari, che per oltre vent’anni hanno seminato la paura nel popolo rumeno. Alle 22 alla Chiesa del Gesù la storica compagnia astigiana Casa degli Alfieri, insieme al Teatro di Dioniso, produce per AstiTeatro40 la prima nazionale di “Schiaparelli Life” di Eleonora Mazzoni, con Nunzia Antonino e Marco Grossi, per la regia di Carlo Bruni. Lo spettacolo verte sulla vita dell’eclettica stilista italiana Elsa Schiaparelli, famosa alla fine degli anni ’20, protagonista di quella rivoluzione del costume che ancora oggi influenza l’idea stessa di bellezza ed emancipazione femminile.

Compagnia Berardi Casolari

Venerdì 29 giugno alle 19 al Diavolo Rosso la Compagnia Berardi Casolari presenta il nuovo spettacolo “Amleto take away”, con un Amleto, simbolo del dubbio e icona del disadattamento, che indaga l’esistenza dell’uomo moderno. Roberto Latini, premio UBU 2017 come miglior attore, è in scena alle 21 alla Chiesa del Gesù con “Cantico dei Cantici”, uno dei testi più antichi di tutte le letterature, dal lui definito “un inno alla bellezza, insieme timida e reclamante, un bolero tra ascolto e relazione, astrazioni e concretezza, un balsamo per corpo e spirito”.

Continua anche il cartellone di Asti Teatro per la Città, in cui rientra, giovedì 28 giugno, Burattinarte, rassegna di teatro di figura in Piazza San secondo e via Garibaldi, ad ingresso libero.

Alle 22 alla Cascina del Racconto la Palmarosa Band con “Abbassa la tua radio per favor” (ingresso libero), spettacolo musicale che racconta come la gente comune, in gran parte contadina, abbia vissuto il periodo tra gli anni ’30 e gli anni ’50,  grazie alle informazioni della radio, passando dal regime fascista all’immane tragedia della guerra, alla resistenza, al dopoguerra con la ripresa e la ricostruzione.

Venerdì 29 giugno la rassegna per la città prosegue con, alle 22.30 nel cortile della Biblioteca Astense, Giorgio Faletti Stefano Sabelli e Giammarco Saurino nello spettacolo “Moby Dick – la bestia dentro” tratto dal capolavoro di Melville, con un capitano Achab che si trasforma nei protagonisti della storia del teatro e della letteratura.

Diretto da Emiliano Bronzino, AstiTeatro40 è organizzato dal Comune di Asti e rientra nel progetto PATRIC, con maggiore sostenitore la Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2018 del bando Performing Arts, e ha il contributo di: Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRT e MIBACT.

Qui il programma completo di Asti Teatro e qui quello di Asti Teatro per la Città