‘Il Teatro di Valenza aperto sempre, come le chiese’

“In periodi di crisi non bisogna accontentarsi di fare una cosa sola ma due”. Con questa frase, Roberto Tarasco, nuovo direttore artistico del Teatro di Valenza, ha riassunto il nuovo percorso del Sociale, fondato su una serie di inizitiative tra il tradizionale e l’innovativo. “Mi sono sempre chiesto perché le chiese a Natale, Santo Stefano o il primo maggio sono aperte e i teatri no – ha spiegato ancora Tarasco. Io vorrei far diventare questo luogo un’agorà, un luogo di ritrovo aperto a tutti“. Un principio adottato fin dalla presentazione della nuova stagione, avvenuta venerdì sera nel foyer con le porte spalancate sul corso per dimostrare la volontà di far diventare il teatro parte integrante della città.

L’intento della compagnia Cmc, vincitrice del bando, e del direttore Tarasco è di fondere comunità e teatro. Per questa ragione gli spazi di corso Garibaldi ospiteranno, da marzo a maggio, “Valenza Pedagogica“, serie di taboratori, incontri, reading e dibattiti aperti a tutto il pubblico, in particolare per la formazione del Valenza Teatro Social Club. In pratica un gruppo di giovani valenzani, tra i 20 e i 30 anni, saranno coinvolti in prima linea nella gestione e nel funzionamento della macchina teatrale. Il Valenza Teatro Social Club sarà una vera e propria “scuola” che permetterà ai ragazzi, attraverso l’esperienza diretta, di conoscere questa particolare realtà professionale, ma in questo progetto potranno finire tutti i cittadini che vorranno sposare questa idea.
“Un esperimento frutto di una visione molto più ampia di ciò che il teatro dovrà essere: un tipo di teatro che non si limiti ad essere semplicemente un edificio, chiuso per la maggior parte del tempo, ma un vero e
proprio ambiente culturale, accessibile a tutti, in continuo fermento. Un modo anche per favorire l’occupazione” All’interno di questo esperimento sono già stati programmati i primi incontri con lo scrittore Giuseppe Culicchia e con Pietro Buffa, già Direttore della casa circondariale delle Vallette di Torino ha scritto numerosi pubblicazioni sulle normative riguardanti la sicurezza negli ambienti di lavoro.

Tra gli eventi in programma anche il Festival “Gymnopedie” dedicato in particolare ai ragazzi e ai giovani e a tutto quello che riguarda l’innovazione. Sarà il contenitore che ospiterà i saggi di fine anno delle associazioni culturali ma anche performance di compagnie teatrali e band musicali. Sono già stati individuati alcuni spettacoli come “Pecora nera” del Teatro Distinto, “Il disumano e disperato caso di Michele Feltrami” del Teatro Belcan e “Risvegli” di Aria Teatro.

A settembre ottobre, inoltre, spazio a un week-end di spettacoli-presentazione del nuovo cartellone teatrale.

Intanto però Valenza potrà già contare sui prossimi spettacoli. Si comincerà con “Nuda proprietà” di Lidia Ravera, con Lella Costa e Paolo Calabresi, questo martedì 18 marzo. Poi sarà la volta di ‘Una specie di Alaska’ a cura di Valerio Binasco con Sara Bertelà, Nicola Panelli e Orietta Notari (11 aprile). Infine “Scintille” con Laura Curino (10 maggio), e “Aquiloni” con Paolo Poli (20 maggio).

Teatro Sociale (botteghino): 0131.942276 – 324.0838829 – e mail: valenzateatro@gmail.com
Uffici Cooperativa CMC-Sanremo: tei. 0184.544633 – e mail: staff@cooperativacmc.com

I biglietti degli spettacoli prevsiti nelle prossime settimane costeranno: intero 20€ (con diritto al posto numerato in platea); ridotto (studenti, over 65, associazioni e convenzionati) 12€. Esistono, poi, carte “fedeltà” con formule di acquisto di più ingressi, utilizzabili in un’unica serata o per tutti gli spettacoli, da soli o in gruppo: Teatromat 4 ingressi, al costo di 60€, e Teatromat soft 4 ingressi ridotti (studenti, over 65, associazioni e convenzionati ) al prezzo di 32€.
I biglietti si possono acquistare al botteghino del teatro, aperto al pubblico martedì e venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13.
Prevendite con prenotazioni anche alla Biblioteca Comunale (piazza XXXI Martiri), Equazione (corso
Garibaldi 20) e Libraria (via Dante 9) di Valenza.

Informazione ai numeri 0131.942276 – 324.0838829 o via mail a biglietteria.valenzateatro@gmail.com