23 Settembre 2018
06:30
Presentato in festa l’Orange Festival ad Arquata
ARQUATA SCRIVIA – La stagione teatrale “Orange Festival” al Teatro della Juta è ormai una realtà affermata e cresciuta dal 2013 in poi, anno della sua prima edizione. Forte della collaborazione della Fondazione Piemonte dal vivo, già garanzia di qualità degli spettacoli, e della direzione dell’Associazione Culturale Commedia Community, Orange Festival si è arricchito di appuntamenti prestigiosi e il Teatro della Juta è diventato anche “Bottega d’Arte”. Ad oggi la sua compagnia (appunto “Compagnia del Teatro della Juta”) ha all’attivo spettacoli che vanno dalla riproposta di classici, come “la Bisbetica domata”, al musical, come “L’Accademia delle Stelle” ed un nuovo lavoro in preparazione.
Ci sono tanti modi per presentare una stagione teatrale, tra tutti Commedia Community ha scelto, sabato 22 settembre, quello più vicino alla comunità arquatese, durante la fiera cittadina AR.QUA.TRA, tra la gente, ma in un micro –teatro allestito per l’occasione e messo a disposizione grazie alla Fondazione Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Corto Circuito. Nella struttura “Ossigeno, molecola teatrale”, ideata grazie al progetto dell’impresa sociale Kalatà, i passanti-spettatori si sono potuti fermare tutto il giorno ad assistere a brevi brani di spettacoli, assaggi del lavoro dei tanti protagonisti della Compagnia del Teatro della Juta e di altri collaboratori.
Monologhi, stralci di commedie, bocconi di teatro e musical, come in un banchetto allestito per mostrare le tante possibilità espressive dalla comicità, al ricordo, alla messa in scena di classici intramontabili. Tutto ciò in un clima di chiacchiere, di capannelli di persone e di distribuzione delle brouchure della nuova stagione della Juta, vera protagonista della giornata.
Il cartellone merita un approfondimento a parte nei prossimi giorni, ma è necessario anticipare che saranno sette spettacoli dal 10 novembre al 27 aprile e che, tra i protagonisti, spiccano nomi noti come Dario Vergassola e Maria Amelia Monti. Non mancherà il nuovo spettacolo della compagnia del Teatro della Juta, che manterrà, con “La signorina Papillon”, la sua vocazione brillante, questa volta ispirandosi all’ironia surreale di Stefano Benni. In cartellone, in collaborazione con Teatro della Juta, anche il cantautore arquatese Paolo Toso, con “I provinciali – ballate per inguaribili ottimisti”.
Arquata ha il suo Teatro e Il Teatro della Juta ha partecipato alla vita della sua città, dimostrando di essere a sua volta più che mai vitale.