Il workshop rientra nel progetto “Fatto per Bene” finanziato dalla Compagnia di San Paolo che ha creduto nella capacità delle due realtà alessandrine “Chiostro Hostel e l’APS SineLimes”, di contribuire a rianimare una parte del Quartiere Rovereto dove si lavora e si vive quotidianamente. Da tempo gli abitanti della zona credono sia possibile vivere in maniera più ecologica e sostenibile grazie anche a persone affezionate al progetto al fine di ricucire un tessuto di relazioni importante per la città e non solo per il Borgo. Il Progetto “fatto per Bene” si affianca a quelli della Ciclofficina e della mobilità elettrica, Chiostro Hostel, l’APS SineLimes, La Comunità San Benedetto e la Casa di Quartiere operano concretamente per riconnettere tessuto sociale in Borgo Rovereto, valorizzandone le ricchezze e fornendo alla città anche un modello di vita appagante e di mobilità sostenibile.
Il workshop teatrale gratuito è aperto a tutti coloro che vogliono provare un’esperienza nuova dedicata alla recitazione, non è richiesta esperienza nel campo, ma solo la voglia di mettersi in gioco. Alla fine del percorso di formazione, nel mese di dicembre, è prevista la realizzazione di uno spettacolo aperto al pubblico.
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre.
Il numero massimo di partecipanti è di 12 persone, la durata è di due mesi con incontri settimanali di due ore presso gli spazi del Chiostro di Alessandria: una perla meravigliosa nel cuore della città vecchia.
Per info ed iscrizioni: APS Sine Limes 0131-288187 oppure info@sinelimes.org
giovedì
11 Ottobre 2018
05:34
11 Ottobre 2018
05:34
Fatto per Bene: Inizia il workshopTeatrale che connette persone e quartiere
ll workshop teatrale gratuito è aperto a tutti coloro che vogliono provare un’esperienza nuova dedicata alla recitazione, e allo stesso tempo far parte di un progetto che cuce il tessuto sociale.
ALESSANDRIA – Giovedì 11 ottobre dalle 21.00 al Chiostro di Santa Maria di Castello si terrà un incontro di presentazione del workshop gratuito teatrale condotto dall’attrice Daniela Tusa e dalla danzatrice e coreografa, Claudia Casolaro, finalizzato alla realizzazione di una performance teatrale riguardante la reciprocità, le reti di prossimità e la sostenibilità sociale ed urbana.