Oltre la crisi: fari puntati sui progetti Radis e Ricicuci

Questo venerdì a Casale Monferrato si conclude la rassegna intitolata “Oltre la crisi: coltiviamo un’altra economia” con due esperienze locali di economia solidale. Il quarto ed ultimo incontro, della manifestazione, dal titolo “La civiltà delle tre R: riuso, recupero e riciclaggio” vede la presenza di due importanti progetti: il Progetto RiciCuci e il Progetto Saris. Il primo progetto,nato nel 2007 dalla Cooperativa sociale S.E.N.A.P.E. di Casale Monferrato si pone l’obiettivo di diffondere la cultura del riciclaggio, attraverso il recupero, la rivendita o la modifica di abiti ed accessori usati. Inoltre, in parallelo ad un Centro di raccolta e ad un  negozietto di vendita, “RiciCuci” ha permesso anche lo sviluppo di un Laboratorio creativo che riutilizza tessuti per reinventare oggetti artigianali come borse, tappeti, pupazzi e capi d’abbigliamento. Il piccolo negozio, i mercatini e le sfilate sono infatti una vetrina importante per rendere visibile il progetto ad un più vasto pubblico ma anche per autofinanziarsi attraverso la vendita dei suoi prodotti. Il progetto “Saris”, invece, si occupa di ridare vita ed utilità a tutte quelle apparecchiature informatiche che il trend consumistico invita a dismettere, sostituire o addirittura buttare prima del previsto e molto in anticipo rispetto le loro effettive potenzialità.

Due veri e propri piani incentrati sul riuso, il recupero e il riciclaggio. L’incontro, dall’interesse socio-economico e solidale, e con ingresso libero, avrà luogo a Casale Monferrato, alle 18, in via Cavour, e vedrà alternarsi al microfono i due portavoci dei progetti: Mirella Ruo per “RiciCuci” e Oscar Pastrone per “Radis”. Al termine dell’evento un ricco buffet.

Maggiori informazioni sul sito www.ravafava.it