17 Novembre 2018
01:13
Al Teatro di Valenza arrivano gli irriverenti “Animali da bar”
VALENZA – Si riapre il sipario a Valenza questa sera, sabato 17 novembre, e sul palcoscenico arrivano gli “Animali da bar“, uno spettacolo inconsueto e irriverente che ha già raccolto un enorme successo in tutta Italia. La Carrozzeria Orfeo mette in scena un evento “dall’impronta pop e dal riso amaro”, come l’ha definito la critica: “una visione amenamente ‘nera’ che ben riassume lo stile di Carrozzeria Orfeo, un gruppo che piace, che è attualmente sulla cresta dell’onda proprio per la sua capacità di ribaltare i buoni sentimenti”.
Tutto si sviluppa attorno a una barista ucraina vittima del peggio nella vita che assorbe e rilancia gli umori che la circondano. Al bancone si accomodano cinici e abietti ‘animali’ notturni con le loro esistenze in un crescendo di episodi grotteschi e demenziali. Feroci, disillusi e perdenti, ma anche inetti e ingenui, soprattutto senza filtri, insomma animali da bar.
Spettacolo divertente, irriverente, caratterizzato da un linguaggio schietto e politicamente scorretto, senza mai essere volgare, con sprazzi di poesia e commozione: il pop in teatro ha tante facce, quella di Carrozzeria Orfeo è intelligente. Il pubblico conferma a colpi di ovazione e sold out.
“Animali da bar” è un testo di Gabriele Di Luca, vede in scena Beatrice Schiros, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Pier Luigi Pasino, Paolo Li Volsi; voce fuori campo di Alessandro Haber. La regia è di Alessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con Concentrica, rassegna “fuori mercato”.
Biglietti a 12 € (intero) e 9 € (ridotto).
CARROZZERIA ORFEO
Carrozzeria Orfeo: un nome che nasce dalla contrapposizione di parole tra loro molto diverse. La concretezza di una carrozzeria e il simbolo dell’arte. La fatica del mestiere, il sacrificio e la manualità dell’artigiano, e allo stesso tempo la volontà di vivere un’esperienza onirica. Alla base della poetica della Compagnia, che alla produzione di spettacoli alterna l’attività di formazione, c’è la costante ricerca di una comunione tra un teatro fisico ed una drammaturgia legata a tematiche della contemporaneità all’interno della quale l’emotività, l’immediatezza e il rapporto con il pubblico rivestono un’importanza fondamentale. L’osservazione della realtà spinge il percorso drammaturgico di Carrozzeria Orfeo nel suo esplorare diversi territori di scrittura, recitazione, messa in scena, senza tralasciare la formazione, trovando ispirazione nelle storie e nella cronaca del proprio tempo. Diplomati all’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, Massimiliano Setti e Gabriele Di Luca, insieme a Luisa Supino, costituiscono nel 2007 la compagnia Carrozzeria Orfeo, di cui sono autori, registi ed interpreti dei propri spettacoli, dei quali curano anche la composizione delle musiche originali.
Svariati, da allora, gli spettacoli prodotti e i riconoscimenti ricevuti. Tra questi, nel 2009 il Premio Tuttoteatro.com “Dante Cappelletti” per lo spettacolo “Sul confine”; il Premio Nazionale della Critica come migliore compagnia edizione 2012 e il bando fUNDER35 finanziato dalla Fondazione Cariplo; il Premio Hystrio-Castel dei mondi 2015. Nel 2015 al Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria debutta “Animali da bar”, prodotto da Fondazione Teatro della Toscana, vincitore del Premio Hystrio Twister 2016. Carrozzeria Orfeo sta sperimentando nuovi ambiti come il cinema: a ottobre è stato girato il primo film di Gabriele Di Luca, di prossima uscita, tratto dallo spettacolo “Thanks for Vaselina” e prodotto da Casanova Multimedia.